Tre bambini, tre alunni della scuola materna, sono stati “fermati”. È accaduto questa mattina, 11 marzo, a Pagani, in provincia di Salerno.
Il preside del Terzo circolo scolastico, Attilio Trusio, ha spiegato all’ANSA che la decisione è collegata al provvedimento che prevede lo stop, a partire da oggi, all’ingresso dei bambini non vaccinati nella scuola materna.
Due dei tre bambini hanno 5 anni, uno ne ha invece 4. Solo uno di loro è figlio di genitori “no vax”, ha spiegato il dirigente scolastico.
“Ho incontrato la famiglia che mi ha detto di essere contraria ai vaccini e quindi il bambino non tornerà a scuola, perché al momento non intendono vaccinarlo”.
Le altre due famiglie, invece, “non hanno dichiarato di essere no vax e infatti mi hanno preannunciato che nel giro di qualche giorno provvederanno alla vaccinazione”.
I presidi italiani: “Fenomeno contenuto”
“Stiamo dando troppa rilevanza ad una cosa che in realta’ non ce l’ha. Il fenomeno è molto contenuto e riguarda poche centinaia di persone in tutta Italia. Bisogna distinguere ciò che fa notizia e che quindi è un fenomeno mediatico da fatti che riguardano realmente tante persone”.
Lo ha detto all’Agi il presidente dell’Associazione nazionale presidi, Antonello Giannelli, aggiungendo che “al momento non sono state riscontrate criticità e non ci sono state segnalazioni particolari”.
Per quanto riguarda, invece, la proroga di un giorno della scadenza dei termini per presentare la certificazione vaccinale, Giannelli ha detto: “Noi come Anp lo stiamo segnalando da diversi giorni. Ma è una cosa assolutamente normale. Quando i termini di legge scadono in un giorno festivo, automaticamente c’è uno slittamento a quello feriale successivo”.
Da oggi, 11 marzo, niente scuola per i bambini non vaccinati
Lo stop è entrato in vigore ufficialmente oggi anche se riporta quella del 10 marzo (che però era domenica).
Slittando di un giorno il termine previsto per la presentazione dei documenti di avvenuta vaccinazione è stata prorogata anche la data delle sanzioni.
Da domani, quindi, per i bambini e gli studenti non in regola scattano le sanzioni previste dalla legge Lorenzin.
Le famiglia che non hanno provveduto a vaccinare i propri figli andranno incontro alle seguenti sanzioni:
• i bambini da 0 a 6 anni non in regola con le vaccinazioni non possono frequentare asili nido e scuole dell’infanzia
• gli alunni fino 16 anni non in regola con le vaccinazioni, incorrono in sanzioni pecuniarie da 100 a 500 euro
La legge Lorenzin, approvata a luglio 2017, ha innalzato a 10 il numero dei vaccini obbligatori necessari per l’iscrizione a scuola da 0 a 16 anni ma un emendamento ha rinviato appunto a marzo 2019 l’obbligo di presentazione del certificato.
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