Quali sono le lauree e le università che fanno guadagnare di più? Il report pubblicato da JobPricing elenca le facoltà che offrono prospettive retributive migliori.
Lo studio annuale dell’osservatorio analizza il valore retributivo della laurea nel mercato del lavoro italiano; nella classifica le singole facoltà sono state analizzate dal punto di vista remunerativo.
Un’analoga classifica viene stilata per quanto riguarda le università, per determinare quali atenei vanno considerati più “promettenti” rispetto ai futuri stipendi nel mondo del lavoro.
Le lauree
Per quanto riguarda i percorsi di studio, il più remunerativo, forse a sorpresa, è Scienze Biologiche: un neolaureato in questa facoltà, nella fascia di età tra i 25 e i 34 anni, ha una retribuzione media lorda di 35.410 euro.
Al secondo posto c’è Scienze Giuridiche, con un guadagno medio lordo di 34.295 euro, seguita da Scienze Fisiche (34.067).
Nel lungo termine, però, ovvero considerando le fasce di età 35-44 e 45-44, la laurea che permette di avere uno stipendio più alto è Ingegneria Chimica e dei Materiali.
Le università
Per quanto riguarda gli atenei, va innanzitutto evidenziato come, secondo il report, le università private assicurino un guadagno maggiore del 18 per cento rispetto a quelle pubbliche.
Frequentare un’università del Nord porta invece a un guadagno superiore del 12 per cento rispetto a quelle del Sud Italia.
A piazzarsi in testa alla graduatoria c’è l’Università Bocconi, con una retribuzione annua lorda (per la fascia di età 25-34) di 35.500 euro, seguita dal Politecnico di Milano (32.905 euro) e dalla LUISS di Roma (32.870)
Dove e cosa hanno studiato i primi 5 top manager italiani
Nel report sono presenti anche informazioni su titoli di studio e università frequentate dai primi 5 top manager italiani.
Urbano Cairo ha studiato Economia e Commercio alla Bocconi, Francesco Starace (AD di Enel) si è laureato in Ingegneria Nucleare al Politecnico di Milano. John Elkan, presidente di FCA, ha studiato Ingegneria Gestionale al Politecnico di Torino, mentre Claudio Descalzi, AD di Eni, si è laureato in Fisica all’Università degli Studi di Milano.
Infine, Claudio Messina, AD di Intesa San Paolo, ha conseguito la laurea alla LUISS, nella facoltà di Economia e Commercio.
QUI L’INFOGRAFICA CON TUTTE LE CLASSIFICHE