I vigili della polizia locale in servizio a piazza di Spagna sono abituati a vederne di tutti i colori, ma di certo non si sarebbero mai aspettati, alle 6.30 di una fredda mattina di dicembre, di vedere scendere giù dalla scalinata più famosa di Roma un’automobile.
Gli agenti hanno visto spuntare in cima alle scale una Peugeut grigia, che si è arenata dopo aver percorso qualche gradino verso la piazza. I vigili sono saliti su e sono riusciti a individuare il conducente dell’auto, che, intanto, aveva lasciato il mezzo incustodito, e si era allontanato per cercare soccorsi.
@virginiaraggi succede anche questo…..oggi 7,30 Trinità dei Monti pic.twitter.com/i4tUe36J2x
— totippo (@totippo60) 9 dicembre 2018
L’uomo è stato identificato: si tratta di un ragazzo di 27 anni, italiano, risultato positivo all’alcol test con valore superio a 1.5 g/l. Al colpevole del folle gesto gli agenti hanno ritirato la patente e sequestrato l’auto e l’uomo è stato immediatamente denunciato.
Subito i vigili della polizia locale si sono preoccupati di allertare il personale tecnico della Sovrintendenza Capitolina, che ha riscontrato un danno di lieve entità alla storica scalinata romana: una “piccola scalfittura sul primo gradino”, oltre ai segni di frenata.
La storia della scalinata
Con i suoi 136 gradini, la scalinata monumentale di Trinità dei Monti è stata commissionata dal cardinale de Tencin. Ad inaugurarla fu inaugurata da papa Benedetto XIII in occasione del Giubileo del 1725 e fu realizzata per collegare l’ambasciata borbonica spagnola, a pochi passi dalla scalinata, alla chiesa di Trinità dei Monti, che sorge in cima ai gradini.
A progettare quello che oggi è uno dei luoghi più visitati dai turisti che visitano roma fu Francesco De Sanctis. La grande e ampia scalinata è costellata da numerose terrazze-giardino, che in primavera ed estate viene arricchite con piante e fiori rigogliosi.
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