La polizia italiana avrebbe smantellato un’organizzazione internazionale dedicata al rapimento di bambini coinvolti in battaglie legali tra i genitori. I criminali operavano via mare su imbarcazioni ad alta velocità e trasportavano i bambini dal Nord Africa all’Europa, mettendone in pericolo la vita.
Sono state arrestate molte persone complici. La polizia ha reso noti i nomi dei capi dell’organizzazione: sono gli italiani Luigi Cannistraro, Antonio Barazza, Sebastiano Calabrese e l’ex campionessa ucraina di navigazione Larysa Moskalenko, che avrebbe fornito le imbarcazioni usate nei rapimenti.
L’organizzazione criminale aveva iniziato a trafficare bambini lo scorso ottobre dalla Sicilia. In novembre un secondo rapimento era stato sventato dalla polizia di Palermo grazie alle intercettazioni delle conversazioni di Moskalenko.