Il 23 e il 24 giugno oltre 6.000 partecipanti giornalieri hanno riempito il Palacongressi di Rimini per prendere parte alla quinta edizione del Web Marketing Festival, per due giorni in cui ospiti di rilievo e addetti ai lavori hanno esplorato la realtà e le potenzialità del digitale in Italia. Nel corso dell’evento ospiti come Neri Marcoré, Modena City Ramblers, Federica Angeli e esponenti di Google e Microsoft hanno trattato fake news, immigrazione, mafia e digitale, trasformazione digitale. Nelle stesse parole dell’organizzatore del WMF, e CEO di Search On Media Group, Cosmano Lombardo, “Il Web Marketing Festival può considerarsi una vera e propria agorà del digitale” che “tocca tutti i mondi a esso connessi tra cui no profit, legalità, musica, innovazione, industry 4.0, accessibilità, startup e sicurezza Internet”.
Oltre ai partecipanti, in costante aumento nel corso delle edizioni, hanno preso parte all’evento più di 100 tra espositori e partner. Come parte dell’evento i partecipanti e le aziende hanno avuto uno spazio dedicato in cui incontrarsi e dove sono stati svolti oltre 150 colloqui di lavoro. Grazie a una piattaforma di business matching invece sono stati organizzati 200 incontri tra aziende e potenziali clienti. Più di 300 invece le startup candidate alla Startup Competition vinta da Watly, un sistema innovativo sistema di depurazione dell’acqua. Il premio del pubblico è stato aggiudicato a TOMMI, un progetto nato per offrire supporto terapeutico ai pazienti oncologici bambini tramite la realtà virtuale.
Assieme alle opportunità professionali offerte dal Festival, l’evento ha dato forte risalto anche a temi relativi alla cosiddetta responsabilità digitale e sociale (Digital and Social Responsibility) ospitando Unicef e Save the Children per raccontare come gestiscono la comunicazione in periodi di crisi le ONG coinvolte nel salvataggio dei migranti nel Mediterraneo, promuovendo una raccolta fondi a favore dell’Associazione Scientifica Retinoblastoma e Oncologia Oculare, e celebrando i 40 di Radio Aut, la stazione fondata da Peppino Impastato, la musica dei Modena City Ramblers e un panel su mafia e digitale.
TPI ha contribuito alle attività del festival con tre interventi. Il direttore Giulio Gambino ha preso parte alla tavola rotonda su fake news e giornalismo digitale, evidenziando gli sforzi intrapresi da TPI per offrire informazioni accurate sui social media. Federica Calderoni ha presentato l’approccio del giornale in tema di content marketing e i progetti per coinvolgere i partner commerciali in nuove soluzioni comunicative. Giulio Alibrandi ha presentato TPI Plus, il programma membership di The Post Internazionale che sarà lanciato nelle prossime settimane e ha illustrato le sfide nell’implementare un programma di membership in una testata online indipendente.
La prossima edizione del Web Marketing Festival sarà il 21, 22 e 23 giugno 2018 e si terrà per la prima volta sull’arco di tre giorni.