Il secondo ospite della trasmissione “Alla lavagna” di Rai 3 è stato ancora un membro del governo. Dopo il vicepremier Matteo Salvini, infatti, nella puntata di martedì 20 novembre è stato il turno del ministro dei Trasporti Danilo Toninelli. E sui social sono scattati subito i commenti ironici.
Il nuovo programma della Rai prevede che, a ogni puntata, una persona famosa del mondo della politica, della cultura o dello spettacolo si presenti davanti a una classe di studenti, di età compresa tra i nove e i dodici anni, e risponda alle loro domande per mezz’ora.
In poche ore Twitter è stato sommerso di sfottò nei confronti del ministro, già protagonista di alcune gaffe nei mesi precedenti. “Il primo maestro contro le scie chimiche”, ha scritto qualcuno, mentre altri hanno suggerito ai bambini in classe di “tirare la merenda” sul ministro.
“Toninelli alla lavagna? – si chiede un utente – Ah, quindi sono iniziati i corsi di recupero?”. O ancora: “Peggio di Toninelli, alla lavagna, ci sono solo le unghie”.
Durante la trasmissione, il politico ha raccontato il suo passato nell’Arma dei carabinieri, prima del suo impegno in politica. Nel trailer della puntata, però, si parla del suo ruolo di consigliere regionale in Lombardia nei primi anni del Duemila. Una fake news, dal momento che a quelle elezioni Toninelli non venne eletto.
Il dettaglio non è sfuggito al popolo social e ha dunque costretto gli autori della trasmissione a rimuovere il trailer dal sito della Rai.
“Ma l’Italia rischia di diventare un Paese razzista?”, gli ha chiesto poi una delle bambine. “Assolutamente no”, è stata la risposta del ministro.
A un certo punto, inoltre, il ministro ha iniziato a gattonare davanti a una delle bambine. L’obiettivo era mimare una frase e quella scelta dall’esponente del Movimento 5 Stelle era “Gatto in tangenziale”. Una scelta che ha ricevuto molte prese in giro.
“Dopo Salvini e Toninelli, credo che Alla lavagna sia una rivisitazione della Commedia dantesca. Ora siamo ancora all’inferno”.
C’è stato anche spazio per alcuni commenti più seri, nel solco delle polemiche sulla strumentalizzazione dei bambini “per fini politici” scatenate già dalla prima puntata: “Fermate questa cosa: nella Giornata per i diritti dell’Infanzia è inaccettabile”, ha scritto un utente.
>QUI LA PUNTATA INTERA CON OSPITE TONINELLI
Alla lavagna Rai 3: il format
Il format di “Alla Lavagna!”, il cui titolo originale è “Au Tableau!”, si è fatto conoscere in giro per il mondo grazie alla puntata dedicata alle elezioni presidenziali in Francia, con ospite Emmanuel Macron, che ha fatto il giro del web.
Dopo il successo in Francia, il format – con il titolo internazionale di “Facing the Classroom” – è andato in onda anche in Libano, Belgio, Polonia e Nuova Zelanda.
Basato su un format creato da Caroline Delage e distribuito da Vivendi Entertainment, “Alla Lavagna!” è un programma scritto da Francesco Valitutti, Alessandro Scalco, Yuri Grandone, Francesca Petrocelli. La regia è di Alberto Di Pasquale.