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Terrorismo, un minorenne italiano di origini algerine è stato accusato di aver diffuso messaggi pro-Isis su Telegram

Trieste: un minorenne italiano di origini algerine accusato di terrorismo a Trieste
Di Futura D'Aprile
Pubblicato il 8 Apr. 2018 alle 16:47 Aggiornato il 8 Apr. 2018 alle 16:51

Un minorenne italiano di origini algerine è stato indagato per terrorismo poiché accusato di aver tradotto e diffuso messaggi di propaganda pro-Isis attraverso chat (e due canali Telegram) da lui stesso gestite, oltre ad aver cercato di convincere altre persone a compiere attentati in Italia.

A fermare il giovane sono stati gli uomini della sezione cyberterrorismo della polizia postale di Trieste con la collaborazione dei poliziotti delle Digos del capoluogo friulano e di Udine. L’attività di indagine, denominata ‘Ansar’, è stata avviata nel dicembre 2016 con l’obiettivo di identificare i membri del canale Telegram chiamato “Khilafah News Italia”.

Il sito era utilizzato per diffondere messaggi propagandistici dell’Isis provenienti dai canali di comunicazione ufficiali del sedicente Stato islamico in lingua araba e tradotti in italiano.

“Khilafah News Italia” era tra i principali veicoli di diffusione della propaganda jhiadista ed era rivolto soprattuto ai “lupi solitari” presenti in Italia, riferiscono i poliziotti che hanno portato avanti l’indagine.

L’operazione ‘Ansar’ è la prima di questo tipo che vede coinvolto un minore accusato di propaganda attraverso gli strumenti informatici.

La polizia e la procura dei minori di Trieste hanno fatto sapere che il giovane non è stato accusato di “cyber jihad”, per cui dovrà quindi seguire un percorso di recupero e di de-radicalizzazione con l’aiuto di un imam che amplierà la sua visione dell’islam.

Il minore infatti è stato accusato di istigazione a delinquere “per aver compiuto attività di proselitismo a favore dell’Isis mediante diffusione e traduzione di contenuti propagandistici, aggravata dal fatto che veniva compiuta attraverso strumenti informatici e telematici”.

All’interno delle chat di Telegram utilizzate dal minore, era possibile trovare domande come: “Salve, come faccio a far passare una cintura esplosiva attraverso le porte automatiche?”.

In questo articolo abbiamo fatto il punto sulla minaccia terroristica al nostro paese: perché proprio ora così tante minacce terroristiche all’Italia? Analisi di Giampiero Gramaglia, direttore di AffarInternazionali (IAI).

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