“Nel tempo in cui si ergono muri e si difendono frontiere e non le persone questa iniziativa indica un’altra strada. Per la prima volta nella storia un teatro di questa levatura apre le porte alla gente del mondo: è anche così che si afferma la piena accoglienza di tutti, profughi e immigrati, per una società libera aperta e solidale”. È con queste parole che l’associazione 3 febbraio di Napoli che si occupa di accoglienza migranti presenta l’iniziativa del 28 febbraio 2017.
Il teatro San Carlo di Napoli, infatti, aprirà le sue porte ad un pubblico d’eccezione: 1.300 migranti presenti nella città saranno ospitati per un concerto gratuito che nasce su proposta dell’associazione stessa e di altri gruppi che operano nel settore dell’accoglienza nell’area partenopea.
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L’iniziativa organizzata dal comune e dal Massimo napoletano prevede la riproduzione di grandi brani d’autore al pianoforte con le opere di Verdi, Mascagni e Puccini accompagnate anche dal coro del San Carlo.
Come scrive lo stesso sindaco di Napoli Luigi De Magistris si tratta di “Un’occasione importante e significativa che intende dimostrare concretamente il legame tra il Teatro Massimo di Napoli e tutti gli abitanti della città indipendentemente dalla loro provenienza d’origine”.
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