Orrore nella colonia felina di Lecce.
Uccisi col veleno – La colonia felina che viveva vicino al cimitero di Lecce è stata sterminata probabilmente con il veleno. I gatti morti nei dintorni del cimitero sono stati notati dai passanti e tra questi anche l’ex assessore all’Ambiente e al Randagismo del Comune di Lecce, Andrea Guido che ha postato sul suo profilo Facebook le foto degli animali morti.
La risposta degli abitanti – L’episodio ha provocato sconcerto e indignazione tra cittadini e animalisti. “Chiunque sia stato spero che le forze dell’ordine lo trovino e lo mettano di fronte alle sue responsabilità – ha scritto Guido – e se davvero si dovesse individuare tale bestia umana spero che gli venga data una pena esemplare . Avvelenare un animale è un reato ai sensi del codice penale. Ebbene ricordare inoltre che la legge proibisce e punisce anche la distribuzione di sostanze velenose e prevede la reclusione da sei mesi a tre anni “.
I gatti sopravvissuti – I giornali locali raccontano: “un gruppo di gatti sopravvissuti della colonia osserva da una religiosa distanza. Poi, un micio dal manto bianco e con una macchia marrone sulla testa, più intrepido, ha un sussulto di coraggio felino e si avvicina con passo silenzioso. Per un attimo sembra quasi voglia accudire il compagno di avventure che non respira più. Si ferma, lo annusa, lo studia. Resta così, sovrappensiero, indeciso, per qualche minuto. Quindi, nota un piccolo assembramento di umani e si mette incuriosito alle spalle di una vigilessa. Parlano di noi, sembra pensare”. Ma sono pochi i gatti rimasti vivi.