Il 18 gennaio 2019 il tribunale di Milano ha condannato a un anno 8 mesi di carcere il capogruppo della Lega al Senato, Massimiliano Romeo: l’accusa è di peculato nel processo sulle presunte “spese pazze” effettuate con i fondi pubblici dei rimborsi assegnati ai gruppi consiliari della Regione Lombardia.
Il processo riguarda fatti avvenuti tra il 2008 e il 2011, periodo durante il quale dalle casse della Regione sarebbero usciti illegalmente circa tre milioni di euro.
Tra gli ex consiglieri regionali condannati nel merito dell’inchiesta, nota anche come “Rimborsopoli”, ci sono l’eurodeputato Angelo Ciocca, che deve scontare un anno e 6 mesi, Renzo Bossi, figlio di Umberto Bossi, condannato a 2 anni e 6 mesi e l’ex assessore di Forza Italia, Nicole Minetti (1 anno e 8 mesi).
Contro Minetti è stata avanzata l’accusa di peculato per avere speso ai danni delle casse pubbliche quasi 20mila euro: tra gli acquisti anche quelli per pasti in ristoranti di cucina giapponese e per l’acquisto del libro Mignottocrazia.
Renzo Bossi invece è accusato di aver speso quasi 16mila euro in biscotti, caffé, red bull e altre bevande, brioche farcite, spremute e due spazzolini.
L’europarlamentare Angelo Ciocca, noto anche per avere calpestato con la sua scarpa la lettera inviata dalla Ue all’Italia sulla manovra economica, è accusato di aver speso più di 5mila euro.
L’accusa contro il capogruppo della Lega Massimiliano Romeo è di aver speso 21.917 euro per ristoranti, pizzerie e altre “spese estranee all’esercizio delle funzioni istituzionali” e “non funzionali all’espletamento del mandato”. A Romea sono state riconosciute le attenuanti generiche.
Ma la lista degli imputati è molto più lunga: il tribunale ha condannato a pene tra un anno e 5 mesi fino a 4 anni e 8 mesi 52 persone. Tra questi anche Stefano Maullu, che al momento è europarlamentare di Forza Italia, Alessandro Colucci, deputato del gruppo misto, condannato a 2 anni e 2 mesi. La pena più alta per Stefano Galli, ex capogruppo della Lega, condannato a 4 anni e 8 mesi.
Assolti o prescritti invece 5 ex consiglieri: sono stati assolti Davide Boni, Romano Colozzi, Daniel Luca Ferrazzi, Carlo Maccari, Massimo Ponzoni.
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