Il Senato ha approvato il disegno di legge per introdurre il reato di tortura. La votazione a Palazzo madama ha visto 195 sì, 8 no e 34 astenuti.
L’esame della legge in parlamento va avanti dal 2014 quando ci fu la prima approvazione al Senato. In seguito la legge è approdata alla Camera dove era stata modificata il 9 aprile del 2015. Ulteriori cambiamenti sono stati introdotti dalla commissione Giustizia. Il testo tornerà alla Camera di Montecitorio per la quarta lettura.
L’ordinamento italiano non si è adeguato alla convenzione delle Nazioni Unite sulla tortura sottoscritta dal governo nel 1989 m mai trasformata in legge. Il dibattito sulla mancanza di una norma sulla tortura si è inasprito quando l’Italia ha ammesso le sue responsabilità per le violenze contro i manifestanti del G8 del 2001 a Genova, all’interno della caserma di Bolzaneto.
Dopo un ricorso alla Corte europea dei diritti, sei delle vittime riceveranno dallo stato un risarcimento di 45mila euro ciascuna per i danni fisici e psicologici subiti.