Sciopero 26 ottobre 2018: gli orari e le fasce di garanzie | Trasporti | Scuola | Precari
Sciopero generale 26 ottobre 2018 – Uno sciopero generale e nazionale della durata 24 ore è in programma per venerdì 26 ottobre 2018. Lo sciopero interessa mezzi di trasporto nazionali, tra cui Italo e Trenitalia, il trasporto pubblico locale, scuola e altre categorie pubbliche e private. Lo sciopero è stato indetto da Usi, Unione sindacale italiana e vi aderiscono le sigle CUB, SGB, SIAL Cobas.
In una nota diffusa dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri l’Associazione sindacale USI si legge: “l’Usi ha proclamato lo sciopero generale nazionale intera giornata per tutto il personale a tempo indeterminato e determinato, con contratti precari e atipici, per tutti i comparti, aree pubbliche (compresa scuola) e le categorie del lavoro privato e cooperativo, per il giorno 26 ottobre 2018”.
“Sono esentate dallo sciopero le zone colpite da calamità naturali, o con consultazioni elettorali ed escluse le aziende, gli enti ed i settori già interessati da scioperi proclamati in data antecedente”.
“Lo sciopero generale è stato indetto per protestare, tra l’altro, contro le misure governative, il peggioramento delle condizioni lavorative, la riduzione del sistema di protezione sociale e la piena fruizione dei diritti sociali e sanitari, per l’Istruzione pubblica e contro la legge 107/2015 per la riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario e a favore di investimenti pubblici per ambiente e lavoro”, si legge in una nota pubblicata dal Dipartimento della Funzione pubblica.
Nel corso dello sciopero saranno assicurati dalle amministrazioni pubbliche interessate adeguati livelli di funzionamento dei servizi pubblici essenziali.
Per il trasporto aereo lo sciopero inizia a mezzanotte del 26 ottobre e termina alle 23.59 dello stesso giorno. Aderisce il personale degli aeroporti di Milano (Malpensa e Linate) e Bologna. Qui tutti i voli garantiti.
Sciopero 26 ottobre 2018 | Atac e Atm
Disagi dovuti allo sciopero anche per il trasporto pubblico locale che si ferma per 24 ore. Hanno aderito sia ATAC che ATM, le due aziende di trasporto locale di Roma e di Milano.
Venerdì 26 ottobre trasporto pubblico capitolino a rischio per lo sciopero generale e nazionale di 24 ore indetto dai sindacati Sgb, Cub, SI Cobas, Usi-Ait e Slai Cobas.
A Roma l’agitazione interesserà i collegamenti Atac (bus, tram, metropolitane, ferrovie Termini-Centocelle, Roma-Lido, Roma-Civitacastellana-Viterbo) e le linee periferiche gestite dalla Roma Tpl. Saranno comunque in vigore le fasce di garanzia: servizio regolare dall’inizio delle corse diurne e fino alle 8,30 e poi dalle 17 alle 20. Nelle stesse ore, sciopero anche in Cotral (info cotralspa.it).
A Milano, l’azienda dei trasporti Atm ha comunicato che lo sciopero inizierà alle 8.45 e verrà sospeso alle 15, per poi riprendere alle 18 e continuare fino al termine del servizio. Nel resto della giornata – da inizio servizio alle 8.45 e dalle 15 alle 18 – nel rispetto delle fasce di garanzia, i mezzi dovrebbero funzionare senza problemi.
Sciopero treni 26 ottobre 2018 | Trenitalia
Dalle ore 21.00 di giovedì 25 alle ore 21.00 di venerdì 26 ottobre 2018 è stato indetto uno sciopero nazionale del personale del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane.
Per quanto riguarda i treni regionali saranno garantiti i servizi essenziali previsti in caso di sciopero nei giorni feriali dalle ore 6.00 alle ore 9.00 e dalle ore 18.00 alle ore 21.00, consultabili qui.
Sarà garantito inoltre il servizio Leonardo Express fra Roma Termini e l’aeroporto di Fiumicino, anche con autobus sostitutivi.
Attivo il numero verde 800-892021 dalle ore 09.00 di giovedì 25 alle ore 23.00 di venerdì 26 ottobre 2018.
Sciopero 26 ottobre 2018 | Trenitalia: servizi minimi garantiti in caso di sciopero
Nelle giornate di sciopero Trenitalia assicura servizi minimi di trasporto, riportati di seguito, predisposti a seguito di accordi con le Organizzazioni sindacali, ritenuti idonei dalla Commissione di Garanzia per l’attuazione della Legge 146/1990.
Poiché in corso di sciopero si potrebbero verificare variazioni non preventivabili (es.: modifica di itinerario per i treni a lunga percorrenza), è importante prestare la massima attenzione ai comunicati diffusi nelle stazioni e dagli organi d’informazione.
I treni che si trovano in viaggio a sciopero iniziato arrivano comunque alla destinazione finale se è raggiungibile entro un’ora dall’inizio dell’agitazione sindacale; trascorso tale periodo, i treni possono fermarsi in stazioni precedenti la destinazione finale.
Treni regionali garantiti in caso di sciopero Nel trasporto regionale sono stati istituiti i servizi essenziali nelle fasce orarie di maggiore frequentazione (dalle ore 06.00 alle ore 09.00 e dalle ore 18.00 alle ore 21.00 dei giorni feriali). Qui l’elenco dei treni garantiti per regione.