Il noto giornalista e scrittore Roberto Saviano ha risposto alla querela presentata nei suoi confronti dal ministro dell’Interno Matteo Salvini. Lo ha fatto con un post appassionato su Facebook:
“Il Ministro della Mala Vita si è deciso a querelarmi. Non ho avuto alcuna comunicazione ufficiale, quindi non so ancora chi sia il magistrato incaricato delle indagini, ma posso assicurare che appena lo saprò chiederò di essere interrogato”.
“Oggi – ha poi proseguito – non bisogna arretrare di un passo davanti a un potere che ha il terrore delle voci critiche, che ha il terrore dei testimoni oculari delle nefandezze che si consumano ogni giorno nel Mediterraneo e, in definitiva, ha il terrore di chi ogni giorno afferma con forza che incutere paura è l’arma nelle mani di chi vuole restringere le libertà personali”.
“Non l’ho mai fatto – le sue parole -, ma vi chiedo di essere oggi con me in questa battaglia: dietro l’angolo c’è la Russia di Vladimir Putin, modello del ministro della Mala Vita che, come è noto, ha spesso portato alle estreme conseguenze il contrasto al dissenso”.
“Tocca agli uomini di buona volontà prendersi per mano e resistere all’avanzata dell’autoritarismo. Anche di quello che, per fare più paura, usa la carta intestata di un Ministero, impegnando l’intero Governo contro uno scrittore. E sono sicuro che in questo “governo del non cambiamento” nessuno fiaterà, aggrappati come sono tutti al potere.
Io non ho paura”.