È crollato nel pomeriggio di mercoledì 10 ottobre 2018 il ponte sul rio Santa Lucia lungo la statale 195 che collega Cagliari a Capoterra, in Sardegna.
La strada era stata chiusa a causa del cedimento del manto stradale che qualche chilometro prima del ponte, nella zona del pontile della Rumianca, aveva provocato una vera e propria voragine.
Il crollo del ponte è avvenuto intorno alle 17.30. Ancora da stabilire le cause, ma potrebbe aver avuto un ruolo determinante il maltempo che in questi giorni interessa la Sardegna.
Il rio Santa Lucia era esondato poche ore prima del crollo, scalzando una porzione della strada.
Il percorso alternativo in direzione Pula è la statale 130 in direzione Carbonia, per proseguire sulla statale 293 da Siliqua in direzione Giba e reimmettersi sulla statale 195 in direzione Teulada, Pula e Sarroch. Viceversa in direzione Cagliari.
Uomini e mezzi di Anas, in collaborazione con forze dell’ordine e dai vigili del fuoco, sono al lavoro sul posto.
In precedenza un uomo di 59 anni e la moglie erano stati messi in salvo dalla Polizia municipale dopo che il camioncino a bordo del quale si trovavano era rimasto in panne percorrendo la dorsale Cacip.
I due, visibilmente in panico, erano stati soccorsi dalla Municipale.
Con un’ordinanza il sindaco di Cagliari ha disposto per giovedì 11 ottobre la chiusura degli uffici del Consiglio regionale della Sardegna e delle scuole.
A seguito dell’allerta meteo con criticità rossa diramata dalla Regione Sardegna, scuole chiuse anche nel Comune di Villasimius, in provincia di Cagliari.
“Al momento il territorio di Villasimius non si trova a far fronte a una condizione di criticità, tuttavia preferiamo adottare la massima cautela e chiediamo a residenti e visitatori di fare altrettanto”, ha dichiarato il sindaco Gianluca Dessì.
Il primo cittadino ha raccomandato di non mettersi in auto se non strettamente necessario, di non parcheggiare le auto sopra le griglie di scolo delle acque e di tenersi a debita distanza dagli alvei di fiumi e torrenti.