Il vicepremier e ministro dell’Interno, Matteo Salvini, ha risposto alle critiche ricevute da più parti da quando è al governo utilizzando una frase molto simile a un famosa citazione di Benito Mussolini.
“Tanti nemici, tanto onore” ha scritto il ministro sul suo profilo Twitter postando un articolo di Affaritaliani, che riassume gli attacchi partiti contro di lui nelle ultime settimane da giornali e personaggi pubblici.
Tanti nemici, tanto onore! 😘 https://t.co/NdFjsSkZLw
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) July 29, 2018
Interpellato da alcuni giornalisti italiani, Salvini ha inoltre affermato che “l’allarme razzismo è un’invenzione della sinistra” e in una intervista al settimanale britannico Sunday Times, pubblicata domenica 29 luglio 2018, ha dichiarato che “la bassa natalità è una scusa per importare migranti”.
“Un Paese dove non nascono bambini è destinato a morire”, ha detto. “Alla fine di questo mandato il Governo sarà valutato sul numero di nuovi nati più che sul suo debito pubblico”.
In gioco “c’è la nostra tradizione, la nostra storia, la nostra identità”, la sinistra sta usando la “bassa natalità come una scusa per importare migranti”.
Secondo il vicepremier, malgrado gli ultimi episodi di violenze contro immigrati, in Italia non c’è nessun allarme razzismo e, anzi, l’unica emergenza reale riguarda il numero di reati commessi dagli stessi immigrati.
“Ricordo che i reati commessi ogni giorno in Italia da immigrati sono circa 700, quasi un terzo del totale, e questo è l’unico vero allarme reale contro cui da ministro sto combattendo”, ha sottolineato Salvini.
Quanto ai recenti episodi di violenze contro immigrati, da Partinico ad Aprilia, il ministro ha osservato che “aggredire e picchiare è un reato, a prescindere dal colore della pelle di chi lo compie, e come tale va punito”.
“Ma accusare di razzismo tutti gli italiani ed il governo in seguito ad alcuni limitati episodi è una follia”, ha aggiunto.
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