Nella periferia di Roma, a Torre Maura, i residenti sono scesi in strada per protestare contro un funzionario che stava consegnando il pane a circa 70 di persone di etnia rom che vivono in una struttura di accoglienza della zona.
“Fate schifo, zozzoni. E gli portate pure da mangiare”, sono le parole pronunciate dai manifestanti, che hanno buttato a terra i panini, calpestandoli, oltre ad aver rovesciato e incendiato alcuni cassonetti. “Devono morire di fame”.
Per ripristinare l’ordine è stato necessario l’intervento delle forze dell’ordine.
La protesta è arrivata nel giorno del trasferimento di alcune decine di rom in un locale che ha sede nel VI municipio della Capitale, risultato vincitore di un bando europeo come struttura di accoglienza.
“Qui abbiamo tanti problemi, gli zingari non li vogliamo”, hanno gridato i residenti scesi a protestare. Tra i manifestanti anche alcuni dirigenti di CasaPound.
“Qui prima c’erano gli africani, ora i rom. Basta! L’unica cosa da fare per liberarci del problema è dare fuoco alla struttura, e lo faremo”, hanno urlato i cittadini.
“Andate via. Fate venire i terremotati che stanno sotto la neve”.
Leggi l'articolo originale su TPI.it