Il 4 dicembre 1999 moriva a Poli, in provincia di Roma, Nilde Iotti.
Nata a Reggio Emilia nel 1920, durante la seconda guerra mondiale aderì al Partito Comunista Italiano (Pci) e partecipò alla resistenza.
Nel 1946 fu eletta per il suo partito all’Assemblea Costituente, divenendo una delle prime ventuno donne a sedere nel parlamento italiano.
Nello stesso anno, iniziò una relazione con il segretario del Pci, Palmiro Togliatti, al quale rimarrà legata fino alla di lui morte, nel 1964.
Nel 1979 Nilde Iotti fu eletta presidente della Camera dei Deputati: si tratta della prima donna ad aver mai ricoperto questo incarico in Italia. Fu riconfermata a tale carica per altri due mandati, fino al 1992.
Sedette ininterrottamente in Parlamento dal 1946 al 1999, quando, molto malata, si dimise. Le dimissioni furono accolte dai deputati con un applauso particolarmente lungo. Meno di un mese dopo, Nilde Iotti morì.