Stati Uniti: alle primarie di ieri la candidata democratica Hillary Clinton è riuscita a vincere in Florida, Ohio, Illinois, North Carolina e Missouri. Nessuno stato per Bernie Sanders. Sul fronte dei repubblicani Donald Trump si è aggiudicato Florida, Illinois, North Carolina e Missouri, mentre John Kasich ha vinto nel suo home state, l’Ohio. Marco Rubio, dopo la sconfitta nello stato di cui è senatore, la Florida, ha deciso di ritirarsi dalla corsa per la nomination del partito.
– Regno Unito: la Borsa di Francoforte, Deutsche Boerse, ha annunciato di aver raggiunto un accordo per la fusione con la Borsa di Londra, London Stock Exchange, gruppo a cui fa capo anche Piazza Affari. La fusione alla pari tra le due maggiori borse europee per capitalizzazione vale 30 miliardi di dollari: gli azionisti del London Stock Exchange avranno circa il 45,6 per cento del nuovo gruppo mentre quelli di Deutsche Borse circa il 54,4 per cento.
– Nigeria: almeno 22 persone sono state uccise e 32 sono rimaste ferite in un attacco suicida in una moschea nella città nigeriana di Maiduguri, nel nord est del paese. L’attacco è stato condotto da due attentatrici suicide. Nessun gruppo ha rivendicato la responsabilità per l’attacco – il primo da quando 86 persone rimasero uccise lo scorso gennaio – ma si riconoscono i tratti distintivi del gruppo estremista Boko Haram.
– Siria: i rappresentanti del governo siriano hanno escluso la possibilità di avviare negoziati diretti con l’opposizione. L’annuncio è stato dato dal capo negoziatore del governo, Bashar al-Jaafari, durante la conferenza stampa a Ginevra dove sono in corso i colloqui di pace. Il 15 marzo è ricorso il quinto anniversario del conflitto siriano.
– Pakistan: almeno 15 persone sono morte il 16 marzo a causa dell’esplosione di una bomba su un autobus a Peshawar, nel nordovest del Pakistan. Altri 30 passeggeri sono rimasti feriti nella deflagrazione, alcuni in maniera molto grave. L’autobus proveniva da Mardar e trasportava impiegati del Segretariato civile nella capitale provinciale di Peshawar. L’esplosione è stata causata da un ordigno artigianale nascosto nell’autobus ed è avvenuta mentre il veicolo stava attraversando una via molto trafficata.
– Stati Uniti: il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama ha nominato Merrick Garland giudice della Corte Suprema. Garland attualmente è il giudice capo della Corte d’Appello degli Stati Uniti nel District of Columbia ed è una figura moderata e bipartisan. La Corte suprema è il più alto tribunale federale del paese ed è formato da un presidente e 8 membri. Il 13 febbraio 2016 era venuto a mancare improvvisamente il giudice Antonin Scalia, dell’ala più conservatrice della corte ed era rimasto quindi un posto vacante.
– Corea del Nord: lo studente statunitense Otto Frederick Warmbier è stato condannato in Corea del Nord a 15 anni di lavori forzati per crimini contro il paese. Il ragazzo ventunenne, studente di economia dell’università della Virginia, era stato sorpreso lo scorso 2 gennaio a rubare un manifesto politico nell’hotel dove alloggiava con degli amici. Il ragazzo era apparso sulla tv di stato, confessando che una setta religiosa lo aveva spinto a rubare il cartello, come “trofeo” del suo viaggio. Durante una conferenza stampa a Pyongyang nel mese di febbraio, Warmbier in lacrime aveva “confessato” il suo crimine, dicendo che si era trattato dell’errore “più grande della sua vita”.
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