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Cosa è successo il 15 febbraio nel mondo

Un riassunto semplice e chiaro di quello che è successo oggi nel mondo

Di TPI
Pubblicato il 15 Feb. 2017 alle 19:33

Stati Uniti – Lo staff impegnato nella campagna elettorale di Donald Trump avrebbe avuto ripetuti contatti telefonici con l’intelligence russa. Lo riporta The New York Times, ma il presidente nega. Dopo le dimissioni del consigliere per la sicurezza nazionale, si fa il nome di Robert Harward, ex Navy Seals 60enne, come successore. Intanto, sorgono le prime divergenze tra Trump e Putin dopo le dichiarazioni della Casa Bianca sull’annessione russa della Crimea. Il presidente Trump oggi ha incontrato il premier israeliano Benjamin Netanyahu e ha parlato della pace in Medio Oriente. “Uno o due stati non importa”, ha detto il presidente Usa. “Preferisco la soluzione che è gradita a entrambe le parti”.

Italia – La sequenza di scosse sismiche che dal 24 agosto del 2016 ha colpito il centro Italia ha provocato danni per 23,5 miliardi di euro. La cifra emerge dal fascicolo stilato dal dipartimento di Protezione civile, relativo alla stima dei danni e dei costi causati dal terremoto in Umbria, Marche, Lazio e Abruzzo. Il dossier è stato inviato a Bruxelles per l’attivazione del Fondo di solidarietà dell’Ue.

Corea del Nord – Una donna con passaporto vietnamita è stata fermata in relazione all’omicidio di Kim Jong-nam, fratellastro del leader nordcoreano. In precedenza sembrava che le due donne sospettate del delitto fossero decedute. Nel frattempo, l’autopsia non ha rivelato con esattezza le cause della morte del 45enne, fratello maggiore di Kim Jong-un.

Libia – Il premier libico Fayez al-Serraj e il generale Khalifa Haftar si sarebbero accordati sulla possibilità di tenere elezioni parlamentari e presidenziali a febbraio 2018. I due uomini si trovavano al Cairo per colloqui indiretti mediati dal governo egiziano alla ricerca della riconciliazione tra Tripoli e Tobruk. Le ultime elezioni parlamentari in Libia risalgono al 2014 e sono segnate da violenti scontri tra le forze rivali. Ecco un profilo del paese.

Iraq – Almeno 15 persone sono morte a causa di un attentato suicida nel quartiere a maggioranza sciita di Sadr City, a Baghdad. Il 2 gennaio, la stessa zona era stata oggetto di un attacco rivendicato dall’Isis. Il gruppo terroristico ha reso noto di aver usato come attentatori suicidi in Iraq bambini yazidi tra i 12 e i 14 anni, rapiti e costretti a immolarsi. Un video diffuso dall’Isis mostra l’addestramento.

Stati Uniti – Nello stato americano dell’Oklahoma si sta discutendo di una bozza di legge che obbligherebbe le donne che vogliono abortire a ottenere l’autorizzazione del proprio partner prima di poter ricorrere alla procedura.

Pakistan – Un attentatore suicida si è fatto esplodere all’esterno di un ufficio governativo uccidendo cinque persone. L’attacco è avvenuto in una regione al confine con l’Afghanistan è stato rivendicato da una fazione dei Taliban.

Italia – Potrebbe esserci una svolta nelle indagini in corso sul caso di Tiziana Cantone, la ragazza di 31 anni che a settembre del 2016 si è tolta la vita a Mugnano (provincia di Napoli) dopo la diffusione in rete di alcuni suoi video hard. I carabinieri della sezione cyber-crime del comando provinciale di Napoli sono infatti riusciti a sbloccare il telefono cellulare della donna, e a estrapolare alcuni file audio risalenti alle ore precedenti alla morte.

Stati Uniti – Il senato statunitense, a maggioranza repubblicana, ha approvato una misura che blocca un regolamento voluto da Obama e che imponeva controlli a circa 75mila persone affette da disordini mentali per l’acquisto di armi da fuoco. La misura passerà ora al presidente Usa Donald Trump, il quale firmerà probabilmente il testo.

Nato – il ministro della Difesa degli Stati Uniti Jim Mattis, in visita a Bruxelles, ha detto ai ministri degli altri paesi membri che Washington ridurrà il suo impegno militare se loro non aumenteranno la spesa per la difesa, portandola almeno al 2 per cento del Pil.

Unione europea – Il parlamento europeo ha approvato il Ceta, l’accordo commerciale tra Unione europea e Canada. L’intesa prevede l’eliminazione del 98 per cento delle barriere e dei dazi doganali; liberalizzazione del mercato dei servizi; concessione dell’accesso agli appalti pubblici canadesi per le imprese europee.

Afghanistan – L’ambasciatore degli Emirati Arabi Uniti in Afghanistan è morto in seguito alle ferite riportate in un attentato. A gennaio, l’ambasciatore e altri funzionari emiratini erano stati investiti dall’esplosione di una bomba a Kandahar. Cinque di loro erano deceduti nell’attacco.

India – il paese ha lanciato 104 satelliti in un’unica missione, stracciando il record precedentemente detenuto dalla Russia con il lancio di 37 satelliti nel 2014. Nuova Delhi conferma così la volontà di conquistarsi una fetta considerevole del mercato spaziale. 

Italia – via libera della Commissione europea alla seconda fase della procedura d’infrazione contro l’Italia per l’inquinamento eccessivo da biossido d’azoto. Da Bruxelles è partito un altro richiamo a rispettare la normativa Ue in materia, e un sollecito a chiarire, entro due mesi, quali provvedimenti intenda prendere Roma per porre rimedio alla situazione.

Polo nord – Ricongelare l’Artide. È questa la proposta del fisico Steven Desch e dei suoi colleghi dell’Arizona State University per risolvere il problema dello scioglimento dei ghiacci e l’innalzamento del livello delle acque, causati dalle temperature 20°C sopra la media. Una proposta incredibile ma possibile. Peccato che per realizzarla ci vorrebbero 400 miliardi di euro e 100 milioni di tonnellate d’acciaio.

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