Matteo Renzi, da senatore a conduttore. Inizia così l’avventura dell’ex presidente del Consiglio che svestirà i panni del politico per indossare quelli di Cicerone alle prese col racconto della sua Firenze.
E così il sentore del Partito democratico accompagnerà gli spettatori con un programma tutto suo alla scoperta delle bellezze fiorentine, dal Corridoio Vasariano, che consentiva ai Medici di accedere da Palazzo Vecchio a Palazzo Pitti, alle ricchezze di Santa Croce e Santa Maria Novella.
Otto puntate in tutto, al centro del racconto la famiglia più celebre del capoluogo toscano, i Medici. Il ciack delle riprese ci sarà il prossimo 19 agosto proprio da Palazzo Medici Riccardi.
Ma le riprese più interessanti saranno quelle del 21 luglio, quando Lucio Presta – manager delle celebrità italiane – ha affittato piazza Duomo per girare una parte delle immagini con l’ex segretario del Pd nelle vesti di conduttore tv.
Niente persone in piazza mentre Renzi passeggia e illumina gli spettatori sulla storia di una delle piazze più belle d’Italia.
Un esperimento, quello di Renzi, che, a suo dire, si inscrive in un progetto politico e culturale che lui stesso definisce “kennedyano” e, soprattutto, “antisalviniano”.
Quello che verrà fuori sarà “una grande battaglia contro la demagogia, il qualunquismo e la paura. Bellezza contro odio, apertura contro protezionismo, Rinascimento contro oscurantismo”.
Quando andranno in onda le otto puntate di Renzi? Si parla del prossimo inverno. Con buone probabilità sarà una rete Mediaset a trasmetterle. Quello a cui punta il senatore Pd, però, è fare in modo che la serie venga vista in tutto il mondo.
Per quanto riguarda la ricompensa, si parla di alcune centinaia di migliaia di euro, ma tutto sarà connesso al successo che le otto puntate avranno.