Ramy ha commentato la notizia della cittadinanza italiana che il ministro dell’Interno Matteo Salvini ha detto di volergli concedere, dopo un tira e molla.
“Penso di meritare la cittadinanza italiana, ma questa notizia non me l’aspettavo. Oggi avevo in programma di andare a seguire una partita di calcio con i miei amici, festeggerò con loro”, ha detto il 13enne che ha salvato i suoi compagni dal dirottamento del bus a San Donato Milanese.
“Ringrazio Matteo Salvini e Luigi di Maio”, ha detto il ragazzo.
Ieri sera il ministro aveva detto che non c’erano gli elementi per concedere la cittadinanza, ma oggi l’improvviso cambio di idea.
Il padre, Khaled Shehata, di origine egiziana ma in Italia da 20 anni, ha detto: “Sono felice, la cittadinanza se la merita, Ramy è un eroe. Sono contento per lui, ha fatto una cosa grande per l’Italia e, per questo, gli viene riconosciuta una cittadinanza che merita. Mio figlio è un bravo ragazzo”.
I due hanno appreso la dichiarazione di Salvini in diretta su Radio1 alla trasmissione ‘Un Giorno da Pecora’.
Intanto il Viminale fa sapere che presto il ministro Salvini incontrerà Ramy e alcuni compagni che erano con lui sul bus.
Qui le ultime notizie sul caso, con i diversi tira e molla del ministro Salvini, in ordine cronologico: