Roma, due ragazze vengono cacciate da un bar dopo essersi baciate
Due ragazze si baciano in un bar e il proprietario le manda via: è quanto avvenuto a Carpineto Romano, in provincia di Roma.
L’episodio di presunta omofobia è stato denunciato da Fabrizio Marrazzo, portavoce di Gay Center.
Marrazzo ha chiesto al sindaco del piccolo comune di procedere con le opportune verifiche. Se l’episodio di discriminazione dovesse essere confermato, Marrazzo chiede al sindaco di procedere con il ritiro della licenza all’esercizio commerciale.
“Una coppia di ragazze di 19 e 24 anni è stata allontanata dal bar di Carpineto Romano per essersi scambiata un bacio a stampo – dichiara il portavoce Fabrizio Marrazzo -. L’episodio è inaccettabile, come lo sono le scuse banali e tardive del gestore giunte tramite social network della pagina del bar ‘Grotta Azzurra’. Per questo chiediamo al sindaco Stefano Cacciotti di verificare ed eventualmente ritirare la licenza al bar, dando un chiaro segnale contro l’omofobia e le discriminazioni”.
La denuncia
“La vicenda – continua Marrazzo – avviene in un piccolo paese della provincia, dove è più complesso vivere la propria omosessualità alla luce del sole. Infatti le due ragazze, ora supportate dal servizio Gay Help Line 800.713.713, Denunciano una situazione di disagio anche in famiglia la più giovane è stata cacciata di casa appena maggiorenne per via della sua relazione, ed entrambe hanno subito violenza”.
La risposta del titolare del bar
Intanto, su Facebook, è arrivata la replica dei gestori dell’esercizio commerciale teatro dell’episodio di discriminazione. “In merito ai fatti avvenuti, mi scuso con tutti coloro che si sono sentiti offesi. Non era mia intenzione offendere o discriminare, alcuno. Ci tengo a precisare che mi sarei comportato allo stesso modo anche con una coppia etero perché penso che atteggiamenti simili sono poco adatti in un locale pubblico” si legge nel post pubblicato sul social network.