A Brindisi, in Puglia, Marco De Iaco girava con la maglietta con la scritta “pusher”, i carabinieri hanno trovato la droga nel bagagliaio della sua auto e l’hanno arrestato.
I militari del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Brindisi hanno notato l’uomo, si sono avvicinati alla sua automobile, una Alfa Romeo 147 e insospettiti dal forte odore di hashish e marijuana hanno iniziato la perquisizione.
Nel portabagagli dell’auto di De Iaco sono stati trovati 350 grammi di marijuana divisa in diverse buste di plastica e 138 grammi di hashish.
La pattuglia dei carabinieri ha dichiarato che l’uomo mostrava segni di irrequietezza e nervosismo al momento del fermo, motivati dal carico di mezzo chilo di droga che trasportava.
Il 33enne è stato arrestato in flagranza per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Oltre alla droga nel bagagliaio dell’auto, nell’Alfa sono stati trovati anche un bilancino elettronico, contenitori in cellophane con chiusura ermetica, dispenser con scomparti chiusi per le dosi pronte allo spaccio e nelle tasche dei pantaloni 130 euro in contanti in banconote da diverso taglio.
Lo scorso 26 aprile a Roma, è stata fermata una banda molto ramificata e dedita allo spaccio di droga, con base nel quartiere di Prima Porta, che gestiva un volume di affari di migliaia di euro e smerciava diversi chili di cocaina ogni mese.
Qui quali e quante droghe si consumano in Italia. Il nostro paese spende in sostanze stupefacenti 14,2 miliardi di euro, di cui il 43 per cento in cocaina e più di un quarto per derivati della cannabis.