Una morte improvvisa su un volo di linea Alitalia partito da New York, negli Stati Uniti, e diretto a Roma.
Un passeggero a bordo dell’aereo, che aveva ormai attraversato l’oceano e stava sorvolando i cieli della Liguria, è stato compito da un malore e stroncato in pochi minuti da un infarto.
Il personale della compagnia, e i quattro medici che si trovavano a bordo, hanno cercato di soccorrere l’uomo praticandogli manovre rianimatorie e usando il defibrillatore presente in cabina ma non sono riusiciti a salvarlo.
A comandante del volo era stata accordata la priorità all’atterraggio per un’emergenza medica e, quando l’aereo è arrivato a Fiumicino poco dopo le ore 7.30 di venerdì 9 novembre, i medici del 188 che attendevano sulla pista sono saliti a bordo ma hanno potuto solo constatare il decesso dell’uomo.
La vittima è un 47enne italiano che stava raggiungendo la Sicilia. Atterrato a Roma, avrebbe dovuto prendere la coincidenza per Catania.