Nel pomeriggio del 9 novembre è partito dall’aeroporto di Roma Fiumicino il primo volo low cost intercontinentale italiano diretto a Newark, il secondo maggiore scalo dell’area di New York, negli Stati Uniti.
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Nove ore di viaggio per 179 euro di biglietto sola andata: è questa la proposta di Norwegian Airlines, la compagnia norvegese leader nel settore dei low cost a lungo raggio pronta a garantire quattro voli settimanali tra la capitale italiana e la Grande Mela.
Ci vorranno invece 20 euro di più per acquistare un biglietto di sola andata per Los Angeles, il cui primo collegamento partirà sempre da Fiumicino sabato 11 novembre. Dal 6 febbraio 2018 verrà aperta la tratta Roma-San Francisco: anche in questo caso biglietti disponibili a 199 euro.
Un progetto ambizioso che molto presto potrebbe crescere ancora, con l’introduzione di altri voli e l’apertura di tratte per l’Africa e il Sudamerica.
Dopo l’annuncio dello scorso maggio, adesso anche gli italiani possono raggiungere le mete più lontane per costi molto inferiori rispetto a quelli proposti dalle compagnie tradizionali. Ma sono molte le comodità alle quali bisognerà rinunciare per questo risparmio.
Senza spese aggiuntive, infatti, la tariffa Lowfare dà accesso solamente a un posto a sedere assegnato casualmente e a un bagaglio a mano di dimensioni ridotte, non superiore ai dieci chili di peso.
Tutto il resto è disponibile solo tramite pagamenti extra: si va dai 50 euro per il bagaglio in stiva ai 35 per le consumazioni e per la scelta dei sedili sui Boeing 787-7 da 291 posti, fino ai cinque euro per la coperta e i tre per le cuffie.
La Business class viene sostituita dalla Premium che, con tariffe che si aggirano intorno ai 500 euro, dà tra le altre cose diritto a sedere su poltrone decisamente più comode.
Come nel caso di altre compagnie a basso costo come Ryanair e Easyjet, però, anche i prezzi dei voli intercontinentali della Norwegian Airlines saranno soggetti a rialzi nei periodi di maggior richiesta. Tuttavia, anche in questo caso i viaggiatori dovrebbero riuscire ad assicurarsi biglietti più convenienti rispetto a quelli messi in vendita dai vettori tradizionali.
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