Il padre del calciatore Moise Kean torna a parlare a favore della Lega: “Sono pronto a candidarmi con la Lega appena mi danno la cittadinanza”, ha detto in un’intervista.
Biorou Jean Kean, papà dell’attaccante della Juventus e della Nazionale, sulle pagine del quotidiano La Stampa racconta di essere “leghista da sempre”, un “sostenitore del Carroccio della prima ora”. Lo fa a pochi giorni da un’altra intervista, in cui aveva espresso il suo punto di vista sui migranti, in linea con le posizioni di Matteo Salvini, leader della Lega.
Adesso il padre di Kean è pronto a scendere in campo: “Sono tesserato della Lega a Fossano ormai da due anni, ma non posso candidarmi alle elezioni comunali perché non ho ancora la cittadinanza italiana. L’ho chiesta quattro anni fa. Se arriverà a breve, sarò nella lista del centro destra, altrimenti aspetterò la prossima tornata elettorale”, ha spiegato.
Biorou Jean Kean è stato invitato dalla Lega di Vercelli al tesseramento, ma lui ne è già in possesso da tempo: “Non sapevano che sono leghista da sempre. Avevo già preso la tessera a Fossano, dove vivo e lavoro dal 2013”, ha spiegato.
Nato in Costa d’Avorio, Kean ha 58 anni e nove figli di cui Moise è il più piccolo. Il signor Kean esplicita la sua visione dell’operato del vicepremier Salvini: “Vogliamo mandare Salvini in Europa. Non è razzista, ma un politico di grande umanità”.
Secondo il padre del giocatore, “l’immigrazione non si risolve con assistenza e soldi nelle tasche degli speculatori: è un progetto che non ha futuro”. “Serve un programma di formazione e lavoro, ma ‘a casa loro”.