Giappone: a Hiroshima è iniziato il G7 dei ministri degli Esteri, che vede la presenza dei rappresentanti di Stati Uniti, Giappone, Germania, Gran Bretagna, Francia, Italia, Canada e Unione europea. Per oggi è prevista la visita del segretario di Stato statunitense John Kerry al Museo dell’atomica, nonostante non siano previste scuse ufficiali per le bombe del 1945.
– Belgio: secondo quanto confessato da Mohamed Abrini, l'”uomo col cappello” dell’attentato all’aeroporto di Bruxelles, la cellula jihadista aveva intenzione di colpire nuovamente la Francia, ma visto l’intensificarsi delle indagini, ha successivamente optato per colpire il Belgio.
– Grecia: a Idomeni la polizia di confine macedone ha colpito i migranti presenti con gas lacrimogeni e proiettili di gomma, un gesto che il governo greco ha definito “pericoloso e deplorevole”.
– Siria: l’esercito siriano e l’aviazione russa stanno pianificando un’operazione congiunta per riconquistare la città di Aleppo, in mano ai ribelli
– Ucraina: il premier Arseny Yatseniuk ha annunciato che domani 12 aprile presenterà in Parlamento le sue dimissioni. Suo probabile successore sarà Volodymyr Groysman.
– Regno Unito: il premier David Cameron riferirà oggi alla Camera dei Comuni riguardo alla presunta illegalità del suo coinvolgimento nell’inchiesta internazionale dei cosiddetti Panama Papers.
– India: un incendio nel tempio di Paravoor, probabilmente causato dall’esplosione non monitorata di un’ingente quantità di fuochi d’artificio, ha causato la morte di almeno cento persone e il ferimento di altre 380.
– Perù: Keiko Fujimori, figlia dell’ex presidente Alberto Fujimori, si è aggiudicata la vittoria al primo turno delle elezioni presidenziali del paese. Il ballottaggio per i risultati definitivi si terrà il 5 giugno.