Milano sparatoria in centro – Intorno alle 8 del mattino di venerdì 12 aprile c’è stata una sparatoria in pieno centro a Milano, in via Cadore.
Un uomo di 46 anni, Enzo Anghinelli, è rimasto gravemente ferito ed è stato ricoverato in codice rosso al Policlinico.
Anghinelli si trovava a bordo della sua auto, una Ford nera, fermo al semaforo all’angolo tra via Cadore e via Bergamo, vicino alla zona di Porta Romana. A un certo punto, è stato affiancato da uno scooter con a bordo due persone. Una delle due lo ha colpito alla testa con sei colpi di pistola. Poi sono fuggiti.
Quando è arrivata l’ambulanza, Anghinelli era ancora vigile. Era all’interno della sua auto, con il vetro del finestrino completamente infranto. Adesso si trova in prognosi riservata, ma secondo quanto si apprende non è in pericolo di vita.
L’incidente è avvenuto in una zona particolarmente trafficata della città: ci sono dunque diversi testimoni che hanno raccontato quanto è accaduto. Gli spari si sono avvertiti chiaramente e molte persone si sono anche affacciate alla finestra.
Secondo un testimone, una delle due persone a bordo dello scooter avrebbe urlato, prima di sparare: “Sei pronto?”. Una dichiarazione che avvalora ancora di più la tesi che si sia trattato di un vero e proprio agguato. Secondo gli investigatori, infatti, i sicari “hanno sparato per uccidere”.
Per questo motivo si cerca nel passato di Anghinelli. L’uomo, infatti, era stato coinvolto in due operazioni contro lo spaccio di droga: una volta nel 2007, l’altra nel 2013.
Dopo i rilievi della Squadra mobile, l’auto dell’uomo è stata portata via dal carro attrezzi. Le persone presenti nella zona al momento della sparatoria sono state bloccate per dare la loro testimonianza. Nella speranza di riuscire a rintracciare i due sicari in fuga.
Notizia in aggiornamento
Leggi l'articolo originale su TPI.it