L’hanno ripresa le telecamere nascoste dentro l’appartamento in cui lavorava, situato nel quartiere di Città Studi a Milano.
L’hanno immortalata mentre picchiava e legava a una sedia le due persone che avrebbe dovuto accudire, un uomo di 81 anni costretto sulla sedia a rotelle e sua sorella di 86 anni con problemi di salute. Così una cittadina originaria dell’Ecuador è stata arrestata in flagranza di reato, martedì 20 novembre 2018, per maltrattamenti nei confronti dei due anziani.
L’attività investigativa degli agenti della squadra mobile è iniziata dopo una segnalazione da parte dei vicini di casa dei due fratelli, che hanno dichiarato di averli sentiti più volte urlare. Le forze dell’ordine hanno nascosto ambientali e telecamere nell’abitazione della coppia e sono intervenuti immediatamente quando hanno ascoltato suoni riconducibili agli schiaffi e le esclamazioni di aiuto delle vittime.
“Ti lego la bocca, devo dormire”, sarebbe una delle frasi urlate dall’assistente domestica all’uomo, rannicchiato nel letto.
Mentre gli agenti, coordinati dal pm Giovanni Tarzia, si stavano dirigendo verso l’abitazione, altri membri delle forze dell’ordine continuavano a osservare le immagini delle telecamere, notando che la badante aveva imbavagliato l’uomo con una sciarpa per evitare che urlasse dopo i soprusi.
La donna cinquantenne aveva un precedente per furto, commesso nel 2006 nell’appartamento dove aveva lavorato. Nel 2011 era stata segnalata per una lite con il figlio di una donna che assisteva. Ora è stata arrestata per maltrattamenti e il pm Roberto Fontana ha chiesto la convalida dell’arresto e una misura cautelare.
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