METRO ROMA OGGI 21 GENNAIO 2019 – Dopo diverse ore, è stato riaperto il tratto della metro Termini-Battistini, chiuso da questa mattina per un guasto tecnico. Il servizio metro è regolare su tutta la linea (tranne la stazione Repubblica, sulla linea A, bloccata dal 23 ottobre scorso dopo il crollo di una scala mobile).
È stato un inizio di settimana difficile per cittadini romani e non solo. Verso le 6 di questa mattina, 21 gennaio 2019, un guasto tecnico ha costretto l’Atac a chiudere un tratto della metro A, da Battistini – che è il capolinea – a Ottaviano. Intorno alle ore 10,25 l’azienda ha dovuto poi bloccare la circolazione fino a Termini per permettere ai tecnici di risolvere il problema causato da un serio calo di tensione alla linea aerea.
> QUI TUTTI GLI AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
Sono attive navette sostitutive per trasportare i passeggeri, ma i tecnici Atac già al lavoro fanno sapere che ci vorranno ancora ore per risolvere il guasto. Le banchine, in queste ore, sono piene di gente in attesa, mentre l’avviso viene dato ai passeggeri con nastri rossi e fogli di carta, oltre che con annunci nelle stazioni.
L’azienda conta di finire i lavori e ripristinare il servizio in giornata.
Metro Roma oggi 21 gennaio | I commenti degli utenti
Problema che ha scatenato i cittadini su Twitter dove in molti si sono lamentati. Tra questi la consigliera capitolina Pd Ilaria Piccolo che ha scritto: “Brutta sorpresa per gli utenti che hanno trovato i cancelli sbarrati della metro a da Battistini ad Ottaviano. Non un cartello, un avviso, e niente scuse. Solo lunghe code e una navetta carro bestiame. Flop manutenzioni, restano guasti e disservizi! vergogna m5s!”.
Un utente ha invece commentato: “Quindi ricapitolando: metro A chiusa tra Termini-Battistini, Roma-Viterbo ferma da 10 minuti per servizio rallentato, metro B ne è appena passata una fuori servizio, Roma-lido non oso immaginare… che differenza fa sciopero o meno?”. E ancora: “Anche oggi sospensione metro da Ottaviano a Battistini. Venerdì era un problema di una busta lasciata lì. Oggi per la sicurezza. Una presa in giro”.
Leggi l'articolo originale su TPI.it