Matteo Renzi si è iscritto all’agenzia Celebrity speaker associates (Csa), una piattaforma da cui è possibile ingaggiare speaker ed esperti per convegni ed eventi in giro per il mondo. Quanto costa avere alla propria conferenza l’ex presidente del Consiglio italiano? “Ventimila euro, ma per conferenze in Italia potrebbe bastare una cifra inferiore”, assicura Marina Leo a La Verità, imprenditrice e socia dell’agenzia.
Sul suo profilo, Renzi si propone come esperto di politica italiana e globale, economia e attualità. “Il pubblico apprezza il modo diretto di Matteo, il gentile senso dell’umorismo e il modo in cui esprime i suoi discorsi con chiarezza”, si legge sulla sua pagina personale. “Come prenotare Matteo Renzi? Chiama, o manda una mail”.
“Possono sembrare tanti 20 mila euro, ma la metà se ne va in tasse – spiega Marina Leo – per ora con Renzi siamo stati 2 volte in Cina e ci torneremo il 27 ottobre, l’unico altro evento per cui è stato richiesto è a marzo, a Dubai, un convegno sull’educazione”.
Nella bio viene descritta la sua carriera politica. “È il più giovane primo ministro italiano, il più giovane leader del G7 e il primo sindaco a diventare premier. Il suo nickname è ‘the Scrapper’, il rottamatore, per la sua ambizione di rinnovare la classe dirigente italiana”.
Csa offre questo servizio di dal 1983. Sul sito italiano viene descritta come l’azienda “leader nella ricerca ed intermediazione di speaker di fama internazionale appartenenti al mondo dell’economia, della finanza, della politica, dell’università, del giornalismo, dello sport, dello spettacolo, della scienza, dell’arte e della cultura”.
Tra gli oltre 390 nomi presenti sulla piattaforma, ci sono gli ex presidenti degli Stati Uniti (“i più costosi, prenotarli costa dai 250 mila euro in su”, dice Leo), e altri politici come Gorbaciov, Barroso o Romano Prodi, ma anche personaggi dello sport e dello spettacolo, da Franz Beckenbauer a Boris Becker, da Cate Blanchett a Colin Firth.