Le sue coetanee non potevano ancora votare e lei già fondava un giornale. È Matilde Serao, la fondatrice del quotidiano di Napoli Il Mattino, che nacque il 7 marzo del 1856.
Iniziò a scrivere da giovanissima sul Giornale di Napoli, con lo pseudonimo di “Tuffolina”.
Nel 1882 si trasferì a Roma, dove iniziò a collaborare con alcune riviste romane tra cui Capitan Fracassa e la Nuova Antologia. In questo periodo conobbe il verista Giovanni Verga e il giornalista e suo futuro marito, Edoardo Scarfoglio.
I due fondarono il Corriere di Roma. Coppia nella vita e coppia sul lavoro, i due diressero il Corriere di Napoli. La Serao diventò molto famosa grazie alla rubrica “Api, Mosconi e Vespe” dedicata alla cronaca mondana.
Qualche anno dopo i due giornalisti investirono la loro liquidazione di 86mila lire in un nuovo progetto e, nel 1892, fondarono Il Mattino.
Nel 1904, due anni dopo essersi separata da Scarfoglio, Matilde Serao, lasciò il giornale napoletano e fondò il Giorno. Tra i suoi libri più noti ci sono “Il paese di Cuccagna” e “Il ventre di Napoli”.
Morì il 25 luglio del 1927.
La copertina de Il Mattino