Un intervento in aula del deputato radicale Riccardo Magi spiega perfettamente, in appena un minuto e 40 secondi, perché la legge di riforma dell’istituto della legittima difesa come è stata partorita dalla Lega è incostituzionale.
Il progetto di legge, arriva in aula questa settimana, è “un provvedimento pericoloso e populista, fortemente voluto dalla Lega ma sostenuto anche dal M5S. Un progetto che modifica il codice penale in modo profondamente anti costituzionale”.
Cosa prevede la riforma della legittima difesa [QUI LA SCHEDA]
La riforma allarga in maniera significativa le maglie della legittime difesa.
In particolare l’intervento riguarda gli articoli 52 e 55 del codice penale. Si riconosce, letteralmente, “sempre” la “proporzionalità tra offesa e difesa” se “taluno legittimamente presente nell’abitazione altrui, o in un altro luogo di privata dimora, o nelle appartenenze di essi”, “usa un’arma legittimamente detenuta o altro mezzo idoneo al fine di difendere la propria o la altrui incolumita’, i beni propri o altrui, quando non vi e’ desistenza e vi e’ pericolo d’aggressione”.