Egitto: le autorità hanno riferito che entro pochi giorni verrà rilasciato un secondo giornalista di Al Jazeera, Mohamed Fahmy, in carcere nel Paese dal 29 dicembre 2013. Ieri è stato liberato il collega Peter Greste, anche lui arrestato con l’accusa di aver favorito l’organizzazione dei Fratelli Musulmani. Secondo Al Jazeera erano detenuti illegalmente (Reuters)
– Nigeria: due elicotteri dell’aviazione del Ciad hanno bombardato nel pomeriggio di ieri la città di Gamboru, in mano al gruppo terrorista Boko Haram. Le milizie jihadiste, intanto, hanno attaccato per la seconda volta la città strategica Maiduguri. (Reuters)
– Ucraina: dopo il fallimento delle trattative di sabato tra il governo di Kiev e i separatisti, i combattenti dell’est del Paese hanno ripreso i combattimenti. Secondo le Nazioni Unite, dallo scorso aprile 5mila persone sono morte nel conflitto e 9mila hanno dovuto lasciare le proprie abitazioni (Euronews)
– Hong Kong: migliaia di manifestanti pro-democrazia sono tornati in piazza con gli ombrelli gialli, diventati simbolo della protesta di chi chiede a Pechino elezioni più democratiche. (Reuters)
– Giappone: il premier Shinzo Abe ha promesso “tolleranza zero” contro il terrorismo, dopo la diffusione del video sull’esecuzione del reporter Kenji Goto da parte dei militanti dell’Isis.
– Sud Sudan: il presidente Salva Kiir e il comandante dei ribelli Riek Machar hanno raggiunto un accordo, concordando la fine del conflitto scoppiato a dicembre 2013. Kiir rimarrà il presidente, mentre Machar sarà vicepresidente. (Bbc)
– Stati Uniti: il presidente Obama, che si è detto toccato personalmente dal video dell’esecuzione dell’ostaggio giapponese Goto, ha riferito che sta facendo il possibile per liberare una donna americana ancora prigioniera dell’Isis. (Time)
– Bangkok: due bombe sono esplose fuori da un centro commerciale di lusso, ferendo una persona. Si tratterebbe di un attacco volto ad alzare la tensione nella città, che dal golpe di maggio vive sotto un governo militare. (Ap)
– Stati Uniti: oggi il presidente Obama presenterà il budget al Congresso. Nella bozza diffusa ieri si parlava di una tassa minima del 19% sulle aziende con base negli Stati Uniti sui guadagni futuri all’estero e una tassa obbligatoria del 14% sui duemila miliardi di dollari di profitti offshore. (Sole 24 Ore)
– Messico: il governo del Paese è chiamato a rispondere sulla vicenda dei 43 studenti scomparsi di fronte al comitato delle Nazioni Unite sulle sparizioni forzate a Ginevra. (New York Times)
– Cina: il primo ministro indiano Modi andrà in visita nel Paese a maggio. (Afp)
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(A cura di Laura Lisanti e Caterina Michelotti)