Francia: un cittadino francese sospettato di avere legami con i fratelli Kouachi, gli attentatori di Charlie Hebdo a Parigi, è stato estradato dalla Bulgaria alla Francia. L’uomo, che era stato arrestato in Turchia all’inizio del mese, è accusato di fare parte di un gruppo terroristico. (Bbc)
– Egitto: almeno 26 persone sono state uccise in un attentato nel nord dei Sinai. In un secondo attacco in un posto di blocco a Rafah, al confine con la Striscia di Gaza, ci sono state 6 vittime ed è stato ucciso un ufficiale di stato maggiore dell’esercito egiziano. (Reuters)
– Giordania: Amman sta ancora trattenendo la mancata kamikaze irachena che avrebbe dovuto rilasciare in cambio della liberazione del pilota giordano preso in ostaggio dall’Isis. I militanti islamici avevano promesso di uccidere l’ostaggio se lo scambio non fosse avvenuto entro il tramonto. (Reuters)
– Afghanistan: ieri, tre soldati statunitensi di una compagnia militare privata che lavoravano per il dipartimento della difesa sono stati uccisi nell’aeroporto militare di Kabul. I taliban afgani hanno rivendicato l’attacco. (Washington Post)
– Unione europea: i ministri degli Esteri dell’Unione europea hanno concordato di estendere di sei mesi le sanzioni mirate contro individui e aziende in Russia e in Ucraina orientale. Le restrizioni attualmente interessano 132 persone e 28 entità. (Wall Street Journal)
– Messico: l’esplosione di un’autocisterna di gas davanti a un ospedale pediatrico a Città del Messico ha provocato la morte di almeno due persone, un’infermiera e un bambino. Ci sarebbero anche 66 feriti. (Wall Street Journal)
– Stati Uniti: il Senato, a maggioranza repubblicana, ha approvato il progetto per il controverso oleodotto Keystone XL con 62 voti a favore e 36 contrari, opponendosi all’opinione di Obama. Il presidente, però, potrebbe bloccare tutto ponendo il veto. (Bbc)
– Olanda: un uomo armato è stato arrestato nella sede dell’emittente televisiva olandese Nos, dopo aver fatto irruzione nello studio, interrompendo il principale telegiornale della sera. Il personale è stato evacuato dall’edificio. L’arma si è rivelata giocattolo, ma il diciannovenne dovrà rispondere di minaccia, possesso di armi e tentato sequestro di ostaggi (Bbc)
– Cisgiordania: Israele costruirà 430 unità abitative per i coloni sul territorio. Ignorando la condanna internazionale contro la costruzione di nuovi insediamenti, ha dato il via alle gare d’appalto per quattro località della Cisgiordania. (Le Figaro)
– Stati Uniti: il prossimo 5 febbraio il Dalai Lama parteciperà al National Prayer Breakfast, l’evento annuale organizzato dal Congresso americano a Washington. È la prima volta che il leader tibetano apparirà in pubblico in un evento a cui prenderà parte anche il presidente statunitense Obama. (Time)
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(A cura di Laura Lisanti e Caterina Michelotti)
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