Camerun: l’esercito si è scontrato con le milizie di Boko Haram a Bondéri, a nord del Paese, mentre in Niger 13 stati africani stavano discutendo quali misure adottare per frenare l’avanzata del gruppo terroristico. Boko Haram ha appena rivendicato l’attacco avvenuto a Baga (Guardian)
– Stati Uniti: nel suo discorso sullo stato dell’Unione, il presidente Obama ha annunciato la fine della crisi economica e parlato della necessità di sostenere il ceto medio, di mettere fine all’embargo contro Cuba e di combattere l’Isis. (Ansa)
– Hacker: l’Esercito elettronico siriano, un gruppo di pirati informatici che sostiene il regime di Bashar Al Assad, ha violato l’account Twitter del quotidiano francese Le Monde, pubblicando alcuni messaggi tra cui “Je ne suis pas Charlie”, espressione che prende le distanze dai redattori del giornale satirico, uccisi durante uno degli attentati di Parigi. (Reuters)
– Cuba: il Paese chiederà agli Stati Uniti di essere rimosso dalla lista americana degli stati sponsor del terrorismo prima di ripristinare le relazioni diplomatiche. I colloqui sono previsti per oggi e domani, 22 gennaio. (Reuters)
– Bruxelles: è prevista per oggi l’udienza del processo contro i tre presunti terroristi arrestati a Verviers.
– Argentina: l’ipotesi che Alberto Nisman si sia suicidato è sempre meno credibile. Il procuratore, che accusava il presidente Kirchner del coinvolgimento nell’attacco terroristico del 1994, è stato trovato morto con uno sparo in testa, ma non ci sarebbero tracce di polvere da sparo nelle sue mani. (Ansa)
– Italia: 24 arresti per associazione mafiosa. Le indagini hanno fatto emergere una serie di presunti appalti truccati dell’ospedale Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta a favore del clan dei Casalesi.
– Indonesia: il Paese ha riferito che non renderà pubblici i risultati delle indagini sui resti dell’aereo AirAsia precipitato lo scorso mese provocando 162 vittime. (Reuters)
– Yemen: a due settimane dagli attacchi terroristici a Parigi, la cellula yemenita di Al-Qaeda invita i musulmani a compiere attacchi nei paesi occidentali. (Reuters)
– India: annullato l’ergastolo a Tomaso Bruno ed Elisabetta Boncompagni, accusati della morte di un compagno di viaggio (Ansa)
– Haiti: si è indediato il nuovo governo composto da 20 ministri e guidato da Evans Paul, ex sindaco della capitale Port-au-Prince. (Bbc)
– Yemen: il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ha condannato l’attacco contro il palazzo presidenziale da parte dei ribelli houthi a Sana’a. (Daily Mail)
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(A cura di Laura Lisanti e Caterina Michelotti)
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