Stati Uniti: la Camera ha approvato un bilancio da 1.100 miliardi per finanziare il Governo fino a settembre 2015. Scongiurato il pericolo di shut down, la paralisi delle attività amministrative.
– Terrorismo: a novembre gli attacchi jihadisti hanno provocato più di 5mila vittime. L’80 per cento degli attentati è avvenuto in Iraq.
– Grecia: nella notte un kalashnikov ha sparato alcuni colpi contro l’ambasciata di Israele. Non ci sono vittime.
– Ue: ripartono le indagini su sospetti crimini di guerra dell’Uck contro i serbi. Un rapporto del Consiglio d’Europa indicava che 500 prigionieri erano stati uccisi in Kosovo per il prelievo di organi.
– Hong Kong: arrestato l’editore e direttore del quotidiano Apple Daily, Jimmy Lay, per essersi opposto allo sgombero dell’accampamento di Admirality, il quartiere occupato dagli attivisti pro-democrazia.
– Mali: nel Paese non ci sono più casi di ebola.
– L’Egitto: ha approvato una nuova legge elettorale che segna la transizione politica del dopo-Morsi. Le elezioni parlamentari si terranno in primavera.
– Svizzera: interrotte le sperimentazioni del vaccino contro l’ebola dopo che alcuni pazienti hanno manifestato dolori agli arti.
– Kenya: una mandria di asini è stata portata nel quartiere centrale del business a Nairobi per protestare contro il crescente stato di insicurezza nel Paese.
– Ucraina: per la prima volta in sette mesi non si sono registrate azioni militari per 24 ore consecutive. E’ il primo giorno di effettiva tregua.
– Italia: il Dalai Lama è arrivato a Roma per il Summit Mondiale dei Premi Nobel per la Pace.
– Cina: con 300 milioni di clienti, la China National Tobacco è il più grande produttore di sigarette al mondo. Philip Morris arriva seconda.
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