Stati Uniti: L’amministrazione Obama ha annunciato che gli uffici governativi sono stati colpiti da uno dei più seri attacchi informatici della storia. I dati di almeno 4 milioni di dipendenti ed ex dipendenti del governo federale sono stati violati da un’intrusione da parte di hacker che sarebbero al servizio del governo cinese.
– Cina: Il bilancio delle vittime del naufragio della Stella d’Oriente nel fiume Yangtze è salito a 97. La nave da crociera stava trasportando 456 persone quando si è capovolta a seguito di una forte tempesta. L’imbarcazione è stata raddrizzata ma si teme non ci siano altri sopravvissuti oltre alle 14 persone tratte in salvo.
– Ucraina: I nuovi scontri intorno alla città di Maryinka, nell’est del Paese, hanno provocato la morte di cinque soldati ucraini e il ferimento di 38 soldati. Tra i ribelli filorussi ci sarebbero stati invece 21 morti, di cui cinque civili e 16 combattenti. I ribelli hanno accusato le forze ucraine di aver compiuto bombardamenti indiscriminati in aree abitate da civili.
– Malesia: Alcuni turisti sono rimasti feriti e decine sono rimasti bloccati su una delle montagne più alte del sud-est asiatico, dopo che un terremoto di magnitudo 6 ha colpito lo stato malese di Sabah, sull’isola del Borneo. Secondo l’US Geological Survey l’epicentro del sisma si trova a circa 54 km dalla città di Kota Kinabalu.
– Grecia: Il governo non salderà oggi la rata da 300 milioni di euro al Fondo monetario internazionale (Fmi), secondo quanto dichiarato dalla stampa ellenica. I pagamenti saranno accorpati in un’unica rata da 1,6 miliardi di euro, da versare entro il 30 giugno.
– Giappone: La Camera bassa ha approvato all’unanimità una legge per abbassare l’età minima per il voto per le elezioni nazionali da 20 a 18 anni. Se il provvedimento sarà approvato in via definitiva, sarà la prima modifica dell’età del voto da settant’anni.
The Post Internazionale (@thepostint)
Iscriviti alla newsletter: http://goo.gl/w2kb5E