Prima il suo nome è diventato il più popolare per i bambini italiani, poi Roma ha registrato un boom di turisti, provenienti soprattutto dall’America Latina. Adesso, la partecipazione dei fedeli in chiesa è cresciuta in tutto il Paese. Merito dell’ “effetto Francesco” ?
Facendo riferimento al sondaggio compiuto dal sociologo Massimo Introvigne, il Guardian ha riportato che il 51 per cento dei 250 sacerdoti italiani intervistati ha rilevato un significativo aumento della frequenza dei credenti in chiesa dopo l’elezione dell’ex cardinale Jorge Bergoglio a marzo. “Se proiettiamo questi risultati a livello nazionale, e se solo la metà delle parrocchie e delle comunità in Italia sono state toccate dall’effetto Francesco, allora stiamo parlando di centinaia di migliaia di persone che sono ritornate in chiesa”, ha detto Massimo Introvigne.
Il Washington Post ha riportato inoltre che, secondo la polizia romana, la frequenza media alle udienze papali in piazza San Pietro è in aumento, e i negozi di souvenir hanno registrato miglioramenti nelle vendite a partire da marzo, nonostante la crisi dell’economia italiana.
Courtney Walsh, corrispondente dall’Italia per FoxNews, ha descritto così il nuovo Papa: “Lui conforta gli intoccabili, coinvolge gli atei e attraversa a guado folle che i suoi predecessori hanno solamente salutato, così facendo, Papa Francesco ha elettrizzato la Chiesa cattolica in Italia e forse in tutto il mondo.”
Ma secondo l’opinione di Brian Cahill, pubblicata dalla Cnn, seppure negare l’influenza di Bergoglio sia impossibile, ciò non deve trarci in inganno: la dottrina della Chiesa resta, infatti, immutata e di recente il Papa ha nominato un arcivescovo conservatore. “Ciononostante”, scrive Cahill, “un Papa che crede nell’amore e nella disponibilità può portare effetti molto positivi.”
Solo pochi giorni fa, il Vaticano ha diffuso un sondaggio mondiale per scoprire cosa pensano i cattolici della convivenza prematrimoniale, del controllo delle nascite e dei matrimoni gay. La consultazione è parte della preparazione per la riunione straordinaria del Sinodo dei Vescovi del prossimo anno, che si concentrerà sul tema della famiglia. David Willey, della Bbc l’ha definita “una sorta di rivoluzione”, aggiungendo che “mentre è improbabile che cambi ogni dottrina della Chiesa di base, il Papa vuole chiaramente sondare le opinioni dei cattolici sulle nuove situazioni familiari.”