Da gennaio del 2016 il governo italiano avrebbe gradualmente cominciato a permettere ai droni militari americani di decollare da una propria base aerea, in Sicilia, al fine di condurre operazioni militari contro l’Isis in Libia e nel resto del Nord Africa.
Si tratta di una svolta per gli Stati Uniti dopo un anno di negoziazioni, volte a incrementare il coinvolgimento degli alleati nella campagna internazionale contro l’Isis.
A renderlo noto è il Wall Street Journal, citando fonti diplomatiche e militari statunitensi, precisando che le autorità italiane hanno posto una condizione: i droni potranno compiere unicamente missioni difensive.
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