Roma, la madre della motociclista deceduta “mia figlia morta per colpa delle buche”
In un post su Facebook Graziella Viviano, la madre della ventiseienne Elena Aubry, sostiene che siano state “le maledette buche di Roma” a far perdere il controllo della moto alla figlia.
Elena è deceduta in un incidente intorno alle 10.30 di domenica 6 maggio, in via Ostiense, a Roma, mentre era in sella alla sua moto, una Honda Hornet 600.
Stando alle prime rilevazioni degli inquirenti sembra che l’incidente sia stato causato dal manto stradale deformato dalle radici degli alberi.
Sul posto al momento dell’incidente erano presenti poche persone e le loro testimonianze sono al vaglio degli inquirenti.
La polizia non esclude che possano essere stati coinvolti anche altri veicoli nell’incidente mortale di Elena Aubry.
La madre della giovane ha scritto sul profilo Facebook della figlia un post sull’accaduto.
Qui lo screen del post, pubblicato dal quotidiano Il Messaggero:
Nel post scritto sulla pagina della figlia, Graziella Viviano dice che Elena non c’è più “per un’inspiegabile e assurda situazione, per un assurdo incidente, per le “maledette buche di Roma”.
Sempre la madre Graziella ha dichiarato: “Io ancora non mi rendo conto”, aggiungendo che “la strada è devastata. Mi chiedo come sia possibile che una strada così importante sia tenuta così male”.
E alla persona che ha lasciato una rosa sul luogo dell’incidente dice: “Non so chi sia stato, vorrei ringraziarlo: lì con mia figlia lì è morta la speranza”.
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