Sono in fiamme dalla notte tra il 2 e il 3 gennaio i boschi del monte Martica, in provincia di Varese: il forte vento e il clima secco di questi giorni hanno favorito la diffusione di un incendio di vaste proporzioni sul monte che si trova a nord della citta’ lombarda, vicino al confine con la Svizzera.
Le giornata limpida rende visibili le fiamme anche da Milano. Diverse squadre di vigili del fuoco, della guardia forestale e della crocerossa oltre a decine di volontari della protezione civile sono impegnati nel tentativo di spegnere l’incendio.
Come scrive su Facebook il sindaco del vicino comune di Induno Olona, Marco Cavallin, “Le fiamme sono purtroppo ancora alte: il fronte del fuoco muove attualmente verso Valganna”, ma “non c’è alcun pericolo per il centro abitato di Induno”. Sarebbero stati già distrutti, secondo una prima stima, oltre cento ettari di bosco.
Il fuoco, spiega il sito VareseNews, è partito dal versante del monte tra la Rasa e Brinzio in località Motta Rossa ma poi il vento ha spostato il fronte sul pendio in Valganna, “dove al momento c’è la situazione più preoccupante”.
Sul luogo è arrivato, nella mattina del 4 gennaio, anche il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana. Per provare a domare le fiamme sono entrati in azione due elicotteri del servizio antincendio regionale, un Sikorsky S-64 (Erickson) e un Canadair.
Insieme ai vigili del fuoco oltre 60 volontari arrivati dalle squadre di tutta la provincia. Il campo base è stato allestito in un pratone in Valganna, in località San Gemolo. Qui è stato allestito anche una sala operativa della Croce Rossa per ospitare i coordinatori delle attività di spegnimento.