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Scompare a Pisa, lo ritrovano svenuto in Scozia: il mistero dell’uomo che non ricorda più nulla

Rintracciato grazie alla collaborazione tra le autorità scozzesi e gli investigatori italiani, oggi Mannino, 52 anni, ha una amnesia totale. Non riconosce i familiari e non ricorda neppure l'italiano

Di Lara Tomasetta
Pubblicato il 25 Ott. 2018 alle 10:08 Aggiornato il 25 Ott. 2018 alle 19:23

Imprenditore scomparso Pisa – Si chiama Salvatore Mannino, ha 52 anni ed è un imprenditore di Lajatico, nella provincia di Pisa.

La sua storia è diventata un caso da quando, il 20 settembre scorso, è stato trovato svenuto nella Cattedrale di Edimburgo in Scozia.

L’imprenditore di Lajatico scomparso misteriosamente da casa il 19 settembre scorso e ritrovato a Edimburgo sul pavimento di una chiesa, dopo avere accusato un malore, è assieme ai familiari ed è seguito da alcuni specialisti.

La sua vicenda è ancora però tutta da chiarire.

L’uomo è stato trovato senza documenti e privo di memoria. Ricoverato in Scozia, secondo gli psichiatri, potrebbe essere rimasto vittima di un evento dissociativo. Del suo caso si sta occupando anche la polizia scozzese.

Mannino infatti era sparito dopo avere accompagnato i figli a scuola. La sua auto era stata ritrovata alla stazione di Pontedera e ancora non si sa come abbia raggiunto la Scozia. In casa un biglietto cifrato nel quale chiedeva perdono.

L’appello per ritrovarlo era stato subito raccolto dalla popolare trasmissione “Chi l’ha visto”, che ha inviato una troupe a Edimburgo per cercare di fare luce sulla vicenda.

Emerge con sempre maggiore certezza che l’imprenditore stava da tempo vivendo una situazione personale difficile e stava idealizzando la possibilità di una fuga dalla quotidianità.

Desideri forse iniziati dopo che aveva lasciato il lavoro di dirigente alla Pam ai Gigli vicino a Prato e aveva aperto una cooperativa di servizi a Fucecchio. 

Ma nella vita del 52enne c’è ancora un black out di almeno 24 ore, quelle durante le quali è fuggito da Lajatico ed è arrivato a Edimburgo. 

Rintracciato grazie alla collaborazione tra le autorità scozzesi e gli investigatori italiani, oggi Mannino ha una amnesia totale. Non riconosce neppure i familiari e i suoi luoghi di vita quotidiana e, di fatto, non ricorda più neppure l’italiano.

Intanto, gli accertamenti eseguiti in Scozia non avrebbero rivelato una patologia psichiatrica e si nutrono sempre più dubbi sulla sua amnesia.

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