Dal 17 al 19 ottobre, e poi dal 24 al 26 dello stesso mese, si terrà a Lodi il Festival della fotografia etica, un percorso interculturale di diversi spazi espositivi ed eventi che punta a toccare argomenti di rilevanza etica.
Organizzato dal Gruppo Fotografico Progetto Immagine, il festival è giunto ormai alla sua quinta edizione. Dalla sua nascita ha registrato una continua crescita: se nel 2010 i visitatori sono stati 3mila, lo scorso anno sono stati 4.500.
In quest’occasione le donne saranno le principali protagoniste: uno dei percorsi tematici è infatti dedicato al tema della violenza sulle donne, con le mostre di Meeri Koutaniemi, Jan Garup, Ann-Christine Woehrl, Olivia Arthur e Laerke Posselt.
Qui alcune immagini
Nella foto: Feliciana Bernal tra gli scavi fatti dagli antropologici forensi a Xe’Xuxcap, in Guatemala. Lei è alla ricerca dei resti di suo figlio di un anno, morto trent’anni fa (Credit: Daniele Volpe).
Nella foto: Natasha, 28 anni, subito dopo aver assunto la Krokodile, si rilassa in un appartamento alla periferia di Ekaterinbug, in Russia (Credit: Emanuele Satolli).
Nella foto: Un ribelle brucia un copertone per ridurre la visuale dei tiratori scelti, Kiev, Gruschevsky (Credit: Sandro Maddalena).
Nella foto: una famiglia all’interno del campo profughi Wavel a Baalbeck, Libano (Credit: Giada Connestari).
Nella foto: due ragazze masai, Isina e Nasirian, un giorno prima della circoncisione, dalla serie Taken (Credit: Meeri Koutaniemi).