Il 18 maggio è la Giornata internazionale dei musei. La festa è stata istituita nel 1977 e ha l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini all’importanza che i musei rappresentano per la società.
Il tema di quest’anno è: “Musei iperconnessi: nuovi approcci, nuovo pubblico”. In Italia sono previsti oltre 200 eventi.
La giornata è organizza dall’Icom, l’International Council of Museum. Il 18 maggio di ogni anno le strutture museali che aderiscono all’iniziativa programmano eventi e attività connesse al tema scelto coinvolgendo il pubblico.
In Italia la Giornata internazionale dei musei, come avviene ormai da due anni, viene festeggiata nell’ambito della Festa dei musei, promossa dalla Direzione generale musei del ministero dei Beni e delle attività culturali e del turismo, che è in programma per il 19 e 20 maggio.
Il tema di questa edizione, ovvero l’iperconnettività, “è stato scelto per stimolare il confronto e la condivisione di esperienze sulle opportunità di apertura e di costruzione di una comunità museale che attiva processi partecipativi, costruisce reti e si rapporta in maniera sempre più profonda con il territorio”.
La Giornata internazionale dei musei nasce nel 1977, quando l’assemblea generale dell’International Council of Museum a Mosca adotta la risoluzione per creare un evento annuale il cui obiettivo è quello di “unificare le aspirazioni creative e gli sforzi dei musei, attirando l’attenzione del pubblico sulle loro attività”.
L’anno scorso, nel 2017, più di 37mila musei in 158 paesi hanno aderito alla giornata.
La notte dei musei 2018
Sabato 19 maggio 2018 in tutta Italia tantissimi musei rimarranno aperti anche di notte in occasione della Notte dei musei 2018. La manifestazione si svolge contemporaneamente in 30 città europee.
Gli orari varieranno a seconda della struttura, ma tra quelli che hanno aderito, molti rimarranno aperti fino a mezzanotte.
Il biglietto di ingresso avrà un costo simbolico di 1 euro.
A questo link è possibile consultare l’elenco di tutte le manifestazioni della Festa dei musei che si svolgono nelle giornate di sabato 19 e domenica 20 maggio e la sera di sabato 19 maggio 2018.
Roma
A Roma sono tantissimi gli spazi culturali che aderiscono all’iniziativa: tra questi la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, il Museo nazionale romano delle Terme di Diocleziano, Parco archeologico di Ostia antica, Palazzo Barberini.
E ancora il Foro romano e Palatino, il Museo di Villa Giulia, le Terme di Caracalla, il Parco archeologico dell’Appia antica e moltissimi altri.
Senato e Camera dei deputati
Il Senato della Repubblica aderisce all’iniziativa “Notte dei Musei”, con l’apertura straordinaria al pubblico di Palazzo Madama dalle ore 20 alle ore 24. L’ingresso è in Piazza Madama 11. A partire dalle ore 19, ciascun visitatore potrà richiedere, fino ad esaurimento, un massimo di due biglietti se adulto e un biglietto se minorenne, scegliendo un orario compreso tra le 20 e le 24 con intervalli di trenta minuti.
Anche la Camera dei Deputati ha aderito, con un’edizione speciale di “Montecitorio a porte aperte”, sabato 19 maggio in occasione della Notte dei musei. Il Palazzo resta aperto al pubblico dalle 20 alle 2 di domenica 20 maggio (ultimo ingresso ore 1,30). In piazza Montecitorio, alle ore 20 si svolge il concerto della Banda della Guardia di Finanza.
Altri eventi in Italia
A Torino rimarranno aperti in notturna tra gli altri anche il Complesso monumentale del Castello ducale, del giardino e parco di Aglié, la Villa della regina e i Musei reali di Torino.
A Firenze la, Galleria dell’Accademia di Firenze, il Museo Nazionale del Bargello e il Museo delle Cappelle Medicee, mentre a Milano aderisce all’evento la Pinacoteca di Brera.
Tantissimi gli eventi previsti a Napoli, dove rimarranno aperti fino a tardi anche il Museo archeologico nazionale, Certosa e Museo di San Martino, il Complesso museale Santa Maria delle Anime del Purgatorio ad Arco, il Parco archeologico dei Campi Flegrei, il Parco archeologico di Ercolano, il Teatro San Carlo, il Museo di Capodimonte e il Museo delle scienze naturali.
E poi ancora, Bologna, Ferrara, Mantova, Trieste, Salerno, Potenza e numerosissime altre città italiane che metteranno a disposizione del pubblico i loro spazi culturali e artistici più belli.
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