Dal 2020 nelle scuole elementari e medie del Regno Unito si terranno corsi obbligatori sulle relazioni affettive tra gay e trans. Ad annunciarlo è il ministro dell’Istruzione britannico Damian Hinds.
L’intento del provvedimento ministeriale è quello di insegnare ai bambini attitudini e visioni “sane e basate sul rispetto” e per combattere le discriminazioni e l’omofobia.
Il progetto educativo che sarà introdotto nelle scuole primarie e secondarie è mirato anche a proteggere i bambini dai predatori sessuali che si insidiano nei social network il corso affronterà infatti anche il tema della sicurezza online, compresi i rischi che si possono correre condividendo foto private e contenuti espliciti.
Le lezioni servono anche informare i più giovani su rischi e pericoli delle mutilazioni genitali femminili, del sexting, della violenza domestica e dei matrimoni forzati.
Le famiglie religiose sono già in rivolta. Praticanti ebrei, musulmani e cristiani sono contrari all’idea lanciata dal ministro Hinds e a Birmingham le famiglie musulmane hanno protestato davanti alla scuola Parkfield Community.
Il teorico Geoffrey Alderman, come riporta il Times, ha dichiarato che i genitori ultraortodossi ritireranno i figli dalle scuole se la riforma dovesse passare.
Il ministro Hinds ha rassicurato le famiglie in rivolta che con i bambini sotto i cinque anni non si affronteranno argomenti così delicati. I genitori potranno comunque per legge chiedere l’esenzione dalle lezioni dai 15 anni in su.
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