“L’Italia presiederà il G20 del 2021”. Lo ha annunciato il premier, Giuseppe Conte, spiegando che ciò è stato deciso in accordo e su richiesta dell’India che sara’ presidente di turno nel 2022.
Conte lo ha dichiarato nel suo discorso finale in Argentina, dove si è chiuso il primo dicembre il G20.
Cosa hanno deciso i leader
C’è stato un accordo su commercio e migranti, sul clima resta il no degli Stati Uniti.
Dopo una nottata di complessi negoziati, si è giunti ad una sintesi per superare le divergenze sui temi chiave del vertice. I leader del G20 hanno trovato un’intesa su commercio e migranti, ma sul clima i Grandi del mondo restano spaccati. I Paesi firmatari dell’accordo di Parigi confermano che quel documento è “irreversibile” e gli impegni previsti vanno attuati, ma gli Usa ribadiscono la loro contrarietà. I 20 Grandi vedono con favore “la forte crescita globale”, ma sottolineano che è “sempre meno equilibrata”.
Ciononostante, gli Stati Uniti hanno ribadito il loro impegno per la crescita economica basata su “l’uso di tutte le fonti e le tecnologie energetiche”, e anche alla tutela ambientale.
Venerdì 30 novembre e sabato primo dicembre 2018 è tenuto a Buenos Aires, in Argentina, il G20 il Forum dei leader, dei ministri delle finanze e dei governatori delle banche centrali creato nel 1999.
Alla fine della due-giorni, la firma di una dichiarazione finale che impegni i partecipanti a rispettare gli obiettivi fissati nel corso degli incontri tenutesi a Buenos Aires. Nel corso della due-giorni sono anche previsti incontri bilaterali tra i leader presenti. L’incontro in programma tra Trump e Putin è stato cancellato, in seguito alla crisi tra Russia e Ucraina (qui i dettagli).
I principali temi del G20 sono economia e finanza, ma i leader riuniti in Argentina discuteranno anche di mercato del lavoro, sviluppo sostenibile, questione di genere, salute e lotta contro il terrorismo.
Insieme, i membri del G20 rappresentano l’85 per cento del Pil globale, due terzi della popolazione mondiale e il 75 per cento del commercio internazionale.
Leggi l'articolo originale su TPI.it