Il 4 marzo 2018 moriva il capitano della Fiorentina Davide Astori per un arresto cardiaco e oggi si sono tenuti i suoi funerali a Firenze.
La morte era avvenuta in un albergo di Udine dove la Fiorentina avrebbe dovuto disputare una partita di campionato contro l’Udinese.
L’autopsia disposta per Astori, che aveva appena 31 anni, descrive una “morte cardiaca senza evidenza macroscopica, verosimilmente su base bradiaritmica”.
Una delle possibili cause della morte del calciatore è la sindrome di Brugada: cos’è? Lo abbiamo spiegato qui.
Secondo l’autopsia eseguita da Carlo Moreschi, docente di Medicina Legale presso l’università di Udine e Pordenone, da Gaetano Thiene al professore dell’Università di Padova e direttore del Centro di patologia vascolare con specifica competenza in materia, il cuore di Astori ha rallentato fino a fermarsi. All’esame ha assistito anche un consulente della famiglia Astori.
Oggi, 8 marzo 2018, nella Basilica di Santa Croce a Firenze si sono tenuti i funerali, e una grande folla ha partecipato. Un capitano, c’è solo un capitano, hanno urlato i tifosi della Fiorentina riuniti davanti la Basilica.
“Davide significa ‘amato’. Sei semplice, diretto, non sei come tutti gli altri ci hai indicato la strada col tuo cuore. Hai parlato con la lingua universale, quella del cuore: sei il figlio e il fratello che tutti vorrebbero avere. Il miglior compagno di squadra. Tu sei il calcio puro dei bambini. Tua figlia crescendo dovrà sapere chi è suo padre: un uomo con la “U” maiuscola”, ha detto il compagno di squadra Milan Badelj a nome di tutta la “famiglia viola”.
Alcuni video del funerale: