Il presidente della Camera Roberto Fico ha commentato il baciamano che il ministro dell’Interno Matteo Salvini ha ricevuto durante la sua visita ad Afragola, in provincia di Napoli.
“Una brutta immagine che le persone non devono dare e a cui nessun politico, a partire da me stesso, deve mai strizzare l’occhio”, ha affermato Fico, che ha poi citato Pier Paolo Pasolini.
“La sovraesposizione mediatica crea sudditanza psicologica. È qualcosa di ‘meta’ che va oltre la nostra percezione, però va combattuta, perché tutti i cittadini sono alla pari”.
Nel suo discorso, il presidente della Camera ha ammesso che anche a lui sono capitate “situazioni da questo punto di vista imbarazzanti, che però vanno smontate e stigmatizzate, perché nessun è suddito di nessuno, siamo tutti cittadini liberi”.
Fico ha anche difeso lo scrittore Roberto Saviano dopo che alcuni sostenitori di Salvini avevano chiesto al ministro di revocare allo scrittore la scorta: “Contro di lui sono state dette frasi intollerabili, da persone che sono in un momento di foga e si esprimono in modo sbagliato”.
Il baciamano – Il ministro dell’Interno Matteo Salvini si è recato in visita ad Afragola, vicino Napoli, per incontrare gli amministratori locali dopo lo scoppio di otto bombe nelle ultime settimane.
La sua visita aveva già fatto discutere ancor prima di avere inizio, ma le critiche sono aumentate dopo la diffusione online di un video in cui si vede un sostenitore che bacia la mano al ministro.
L’attacco di Roberto Saviano – “Oggi alle 14:40 è previsto l’arrivo ad Afragola del Ministro della Mala Vita per la sua solita e inutile passerella, magari in divisa”, aveva scritto Saviano sui social alla vigilia della visita di Salvini.
Lo scrittore ha poi sottolineato i legami tra il leader della Lega e la criminalità: “Afragola è la prova lampante di come Salvini sia l’erede e, quel che è peggio, il garante della peggiore politica che ha regnato e spadroneggiato, insieme ai clan di camorra, al Sud negli ultimi decenni”.
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