L’ex inviato de Le Iene Dino Giarrusso entra a far parte dello staff del sottosegretario all’Istruzione, Lorenzo Fioramonti, e si occuperà in particolare di vigilare sulla regolarità dei concorsi universitari.
Lo ha annunciato lo stesso Fioramonti con un post pubblicato su Facebook martedì 4 settembre 2018.
Giarrusso alle elezioni politiche del 4 marzo si era candidato con il Movimento Cinque Stelle, senza peraltro ottenere un seggio in Parlamento.
Chi è Dino Giarrusso
Dino Giarrusso è nato a Catania l’11 settembre 1974 e si è laureato nel 1997 in Scienze della comunicazione all’Università di Siena.
Tra la fine degli anni Novanta e l’inizio dei Duemila ha collaborato con diverse testate giornalistiche, tra cui L’Unità e La Repubblica.
Il suo curriculum vanta una lunga esperienza nel mondo del cinema e della televisione: Giarrusso ha infatti partecipato a diversi film e spot pubblicitari in qualità di regista, aiuto regista, sceneggiatore o direttore della fotografia.
Nel 1997 ha iniziato a lavorare come giornalista e autore televisivo. Dal 2000 si è dedicato al cinema, esordendo come assistente alla regia di Ettore Scola per Concorrenza sleale.
Negli anni successivi è stato aiuto regista, fra gli altri, di Marco Risi, Ricky Tognazzi, Michael Bay e Daniele Luchetti. Nel 2008 è stato nominato membro a vita della giuria dei David di Donatello e dell’Accademia del Cinema Italiano.
La polemica sul suo passato da docente universitario
Fino al 2011 è stato docente universitario a contratto in “Tecniche della produzione cinematografica e televisiva”, presso l’Università di Catania.
La sua docenza presso l’Università di Catania è stata messa in discussione da molti utenti sui social network, che non hanno trovato in suo nome in corrispondenza delle ricerche sul sito dell”Ateneo. Anche perché nel suo cv pubblicato online, non compare alcune docenza.
È stato il Riccardo Puglisi, professore Associato in Economia Politica, Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali, Università degli Studi di Pavia, a mettere in dubbio la docenza di Giarrusso. Tanto da costringere l’ex Iena a pubblicare su Twitter le foto del contratto stipulato con l’Università:
Puglisi, comprendo che possa sembrarle strano, ma era una docenza normale, da 42 ore l’anno di lezione, più esami, tesisti, etc.
Le allego foto del contratto e della paga: al netto erano circa 45 euro.
Cordialità. pic.twitter.com/QGE3ZoMGcJ— Dino Giarrusso (@DinoGiarrusso) 4 settembre 2018
Le partecipazioni in tv
Dal 2014 al 2017 è stato tra gli inviati delle Iene, il programma televisivo in onda su Italia 1, dove si è occupato soprattutto di politica. Suoi alcuni servizi sugli scandali che hanno coinvolto l’ex sindaco di Roma Ignazio Marino, sua un’intervista a Roberto Benigni sul referendum costituzionale del 4 dicembre 2016.
Per il programma ha realizzato anche un approfondimento sulla guerra in Yemen.
Tra le inchieste che ha curato una delle più note è quella sulle accuse di molestie sessuali lanciate da alcune donne contro il regista Fausto Brizzi, il quale è poi stato prosciolto da tutte le accuse.
La carriera politica
Nel 2018 si è candidato alle elezioni politiche con il Movimento Cinque Stelle.
È però risultato sconfitto dal segretario dei Radicali Riccardo Magi, candidato con + Europa. Dopo la mancata elezione ha lavorato nello staff della consigliera della Regione Lazio Roberta Lombardi.
Successivamente ha lavorato per alcune settimane nello staff della comunicazione di Roberta Lombardi, consigliera regionale del Lazio in quota M5S.
Sul nuovo incarico affidato a Dino Giarrusso si è espresso il virologo Roberto Burioni:
Questo deve vigilare sui concorsi universitari. Ditemi che sono su scherzi a parte. https://t.co/BoGyufl7uq
— Roberto Burioni (@RobertoBurioni) 4 settembre 2018